Babylon: Da Esotico a Eccentrico
IUAD Accademia MODA ha presentato per l’edizione 2024 di Tra Arte e Moda, la mostra “Babylon: Da Esotico a Eccentrico”

IUAD Accademia MODA ha presentato per l’edizione 2024 di Tra Arte e Moda, la mostra “Babylon: Da Esotico a Eccentrico”, un viaggio affascinante attraverso l’evoluzione della moda del Novecento, esplorando come il fascino per l’esotico si sia trasformato in un’espressione eccentrica e rivoluzionaria di stile. La traversata passa per un percorso espositivo che unisce arte, storia e cultura, una rassegna che si immerge nell’influenza dell’Oriente e di altre culture non occidentali sulla moda europea e americana, evidenziando momenti di dialogo e di fusione creativa che hanno ridefinito l’estetica contemporanea. La fusione tra esotico ed eccentrico non rappresenta solo una tendenza estetica, ma segna l’evoluzione di un dialogo interculturale attraverso il linguaggio universale dell’arte e della moda. In questo contesto, l’abito diventa non solo un oggetto di bellezza, ma anche un mezzo per esplorare ed esprimere nuove identità e possibilità, riflettendo l’infinita varietà dell’esperienza umana e la continua ricerca di nuove forme di espressione. Ogni studente ha realizzato una personale interpretazione del tema “Da Esotico a Eccentrico”, contribuendo alla realizzazione di una vivace tappezzeria di creatività, che offre una visione del futuro della moda allo stesso tempo radicata nella tradizione e coraggiosamente proiettata verso l’ignoto.
“Babylon: Da Esotico a Eccentrico” non è solo una mostra, è un manifesto di trasformazione, un invito a viaggiare attraverso gli infiniti paesaggi dell’espressione personale e del design innovativo.


La mostra è stata allestita presso il MUSAP di Napoli dal 25 al 29 giugno; l’opening è stato martedì 25 giugno alle 18.30.
Il progetto è nato anche con l’intento di valorizzare e far conoscere l’universo degli Archivi alle giovani leve del Fashion System.
Partner di quest’anno sono stati gli Archivi di Ricerca Mazzini, eccellenza sul territorio italiano. Uno spazio che attualmente accoglie più di 400.000 pezzi, tra capi e accessori. Un heritage inestimabile, diventato alcova dei guru del mondo della moda e visitato regolarmente da studiosi e creativi provenienti da ogni parte del globo. L’archivio si configura come un enorme scrigno di memoria tangibile di storia della Moda, ed è proprio in questo che entra in gioco la sua potenza: la possibilità di toccare fisicamente i capi, di guardarli da vicino quasi ad annusarne la storia, traendone ispirazione sia dal punto di vista dello stile sia dalle tecniche di lavorazione. L’evento Babylon è stato sostenuto da l’Unione Europea, il Ministero dell’Università e della Ricerca e Italia Domani nell’ambito del GTA Gran Tour Afam 2024/26. Alla mostra hanno preso parte anche due studenti dell’Accademia Teatro della Scala di Milano. La mostra è proseguita con un workshop gratuito sul mondo degli accessori dal titolo Babylon-Con gli occhi di Guido, a cui ha preso parte anche Modartech.

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