Cher, una storia di scelte difficili e diritti delle donne

Nel suo libro di memorie “Cher: The Memoir”, Cher intreccia la sua vita a quella di sua madre, Jackie Jean, per esplorare temi dolorosi e complessi legati alla salute riproduttiva. Cher racconta come le esperienze di queste due generazioni di donne siano state profondamente influenzate da scelte difficili e tragiche come gli aborti spontanei. La narrazione rivela anche le difficoltà nel lottare per la propria sopravvivenza in un sistema che spesso sembra opporsi ai diritti delle donne, non permettendo loro di decidere liberamente sul proprio corpo.

Il dilemma di Jackie Jean e la scelta che ha cambiato tutto

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Cher

La storia comincia negli anni ’40, quando Jackie Jean, incinta a soli 19 anni e fuggita da un matrimonio fallito, dovette affrontare una decisione molto difficile riguardo alla possibilità di interrompere la gravidanza. Seduta su una sedia fredda, con il cuore colmo di paura, Jackie Jean scelse di non abortire, una scelta che portò alla nascita di Cher. Questo episodio segna l’inizio di un racconto che esplora un periodo duro e complesso: “Era il suo corpo, la sua vita e la sua scelta”, scrive Cher, sottolineando quanto ogni decisione in ambito riproduttivo porti con sé un carico emotivo pesante, ma anche quanto sia fondamentale che le donne possano scegliere per sé stesse.

I problemi di salute riproduttiva di Cher e le sue difficoltà

Quando aveva solo 21 anni, Cher aveva già affrontato tre aborti spontanei, due dei quali richiesero interventi medici particolarmente delicati. La salute riproduttiva di Cher è un tema ricorrente nel libro, che si intreccia con i ricordi dolorosi della madre. Infatti, Jackie Jean aveva vissuto esperienze traumatiche con aborti clandestini negli anni ’50, in un’epoca in cui le procedure erano illegali e rischiose. Gli interventi, effettuati in condizioni estremamente precarie, lasciavano cicatrici fisiche e psicologiche. Cher rivive con compassione e rabbia il dolore e il terrore che Jackie Jean ha provato, ma anche la sua frustrazione per un sistema che ha sempre penalizzato le donne, anche in quel periodo.

Le difficili relazioni: potere, solitudine e resistenza

Cher The Memoir
Cher The Memoir

Nel suo memoir, Cher non si limita a parlare delle difficoltà mediche e riproduttive, ma esplora anche le sue relazioni romantiche e le dinamiche di potere che ha vissuto nel corso della sua vita. Dalla sua collaborazione con Sonny Bono alla turbolenta relazione con Gregg Allman, Cher dipinge il ritratto di una donna che ha spesso dovuto affrontare le difficoltà da sola. Anche nei momenti più personali, come la nascita dei suoi figli, lei non ha trovato il supporto che sperava dai suoi partner, ma si è affidata piuttosto ai medici e infermieri, figure che descrive con grande gratitudine e affetto per il sostegno che le hanno offerto in quei momenti difficili.

La battaglia per la difesa dei diritti delle donne

Il libro sottolinea come la salute riproduttiva sia ancora oggi un argomento considerato un tabù e come sia fondamentale difendere il diritto delle donne di decidere autonomamente. Le sue esperienze di aborti spontanei, gravidanze difficili e interventi medici urgenti non sono solo racconti personali, ma diventano un appello a favore della libertà e della dignità delle donne.

In un’epoca in cui i diritti riproduttivi sono ancora oggetto di forti dibattiti, la voce di Cher si fa sentire come un promemoria necessario: “La vita delle donne non è mai semplice in un sistema che gioca contro di loro”. “Cher: The Memoir” non è solo un’autobiografia, ma anche un manifesto che celebra la forza delle donne e il loro diritto di scegliere liberamente il proprio destino.

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