Club Med e il World Sleep Day: le regole per una perfetta “sleepcation”
Per il World Sleep Day (15 marzo), Club Med sottolinea l’importanza del riposo in vacanza e suggerisce una serie di attività per ricaricare le batterie
Chiunque viva giornate frenetiche tra lavoro, impegni e routine sempre uguali sogna di staccare almeno per un po’ da tutto, di riposare come si deve e di ricaricarsi. Proprio per questo nel mondo del turismo va diffondendosi un nuovo modo di concepire la vacanza: la sleepcation. L’idea alla base per questo tipo di viaggi è fare il pieno di energia attraverso il massimo riposo, traendo di conseguenza benefici per il corpo e per la mente. Le regole sono poche e semplici: ritagliarsi qualche giorno dal lavoro, che sia un weekend lungo o una settimana, scegliere una destinazione immersa nella natura, evitare schermi e device, godersi il luogo e lasciarsi andare al dolce far niente.
Per questo, in occasione del World Sleep Day, ricorrenza promossa dalla World Sleep Society per sensibilizzare sulla salute del sonno che quest’anno cade il 17 marzo, Club Med, leader delle vacanze Premium All Inclusive, ha raccolto una selezione di suggerimenti e attività ideali per una perfetta vacanza all’insegna del riposo.
Quando benessere fa rima con natura
Secondo recenti dati dell’Osservatorio Sanità UniSalute, oltre un italiano su tre (34%) vive lo stress come una condizione cronica. Lo stress, collegato a una vita frenetica e densa di impegni, spesso incide negativamente sul riposo e porta le persone a dormire sempre meno e peggio. Tuttavia esistono diverse modalità per combatterlo. Tra i metodi più popolari vi è l’abitudine di stare all’aria aperta e il contatto con la natura, citati da quasi un italiano su due (44%).
Molte sono le strutture nel mondo progettate per mantenere intatta la natura circostante e garantire al contempo un’armonia con l’ambiente. Da Seychelles con l’isola di Sainte Anne, una vera e propria oasi di 220 ettari di natura selvaggia su cui sorge uno dei Resort di Club Med, fino a Cefalù, che unisce la modernità dell’eco-costruzione alla tradizione di un sito culturale ricco di storia, come la Cappella di Santa Lucia, presente all’interno del Resort, Club Med vanta numerose strutture perfette dove rifugiarsi quando si ha bisogno di ricaricare le batterie.
Ritrovare il benessere psicofisico con lo yoga
Da anni ormai viene riscontrato da un crescente numero di studi che discipline come lo yoga e la meditazione possono fornire degli strumenti fondamentali nella gestione di disturbi cronici come l’insonnia. Tali attività vengono tutt’oggi trattate anche da un punto di vista scientifico e tra i principali benefici dimostrati è comprovato che lo yoga sia una pratica ideale per fortificare corpo e spirito, combattere l’ansia e imparare a vivere con maggior serenità.
Gérard Blitz, fondatore di Club Med, ha sempre praticato questa attività, per questo la ricerca del benessere di Club Med continua e si riflette ora nella Scuola Yoga byHeberson guidata da uno degli istruttori più acclamati, Heberson Oliveira, ideatore del metodo Vibhava Yoga, una pratica adatta a tutti, anche ai bambini. Le destinazioni ideali? Mauritius, con una sessione di yoga su paddle vista Oceano, Cefalù, immersi nella tradizione siciliana e affacciati sulle Madonie, patrimonio UNESCO, o in mezzo alle foreste della Repubblica Dominicana, a Michés Playa Esmeralda, all’ombra di una palapa.
Rigenerarsi con tecniche di rilassamento apposite
Optare per un momento di relax mentre si osserva il tramonto, un trattamento agli oli essenziali o un rilassante trattamento detossinante dopo una sessione di yoga o un tuffo tra i pesci tropicali possono dimostrarsi ottime soluzioni per ritrovare il benessere. Ormai il tema del buon sonno è strettamente correlato anche al mondo del wellness: i trattamenti rigeneranti e le tecniche più antiche volte al completo rilassamento dei muscoli e della mente sono sempre meglio indirizzati alla cura di problematiche frequenti come l’insonnia o lo stress cronico.
Le Spa Club Med, in partnership con i migliori brand beauty (da Sothys, a Cinq Mondes a Payot) offrono in ogni luogo la soluzione ideale per staccare la spina, per un soggiorno votato alla rigenerazione avvolti dalla natura incontaminata e affacciati sull’Oceano, sul mare o vista montagne. A La Rosière, ad esempio, la Club Med Spa by myBlend offre una vista panoramica mozzafiato sulla Valle della Tarentaise.
Staccare da tutto e immergersi in una piscina naturale
Il contatto con l’acqua e il movimento hanno un effetto rilassante, innescando un aumento nella produzione di endorfine e una stabilizzazione dei livelli di serotonina, un neurotrasmettitore responsabile, tra le altre cose, del tono dell’umore e della regolazione del ritmo sonno-veglia. Per questo, il relax a bordo vasca è una delle attività ideali, soprattutto se la piscina è di tipo naturale. Le zone naturali all’interno delle strutture turistiche dove è possibile immergersi a stretto contatto con la natura stanno diventando sempre più comuni. Sabbia e piante acquatiche agiscono come un filtro naturale per l’ossigenazione e la pulizia dell’acqua, massimizzando la sensazione di benessere.
Ad esempio, Club Med ha istituito delle vere e proprie Oasi Zen, separate dal Resort principale per garantire silenzio e privacy, come quella di Punta Cana o la Emerald Jungle di Miches Playa Esmeralda, in Repubblica Dominicana. Queste oasi sono pensate per il relax individuale, in coppia o con amici, e presentano piscine naturali senza cloro che si estendono lungo l’orizzonte, offrendo uno spazio di contemplazione, silenzio e pace immerso nel verde di una natura incontaminata.
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