La Festa della Virgen de la Candelaria illumina il Perù

Dal 1° al 15 febbraio 2025, la città di Puno si prepara ad accogliere migliaia di visitatori per la spettacolare Festa della Virgen de la Candelaria, una delle celebrazioni più sentite e coinvolgenti del Perù. Questo evento unisce elementi della tradizione cattolica con simboli e riti della cultura andina, trasformando la città in un tripudio di colori, suoni e devozione.

Una tradizione riconosciuta dall’UNESCO

Grazie alla sua importanza culturale e religiosa, l’UNESCO ha riconosciuto la Festa della Virgen de la Candelaria come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Ogni anno, la celebrazione inizia con una solenne messa all’alba, seguita da un rito di purificazione ancestrale. La giornata successiva è dedicata alla processione, durante la quale l’icona sacra della Vergine viene trasportata per le vie della città, accompagnata da danze e musica tradizionale.

Musica e danza: il cuore pulsante della festa

La manifestazione continua con due prestigiosi concorsi di danza, ai quali partecipano oltre 60.000 ballerini e più di 120 bande musicali. I protagonisti di queste competizioni provengono da ogni angolo della regione di Puno, portando in scena le danze autoctone e le coreografie della luce. I costumi sontuosi, le melodie incalzanti e le interpretazioni intense danno vita a uno degli spettacoli più affascinanti di tutto il Sud America.

Una delle danze più emblematiche è la Diablata, che simboleggia la lotta tra il bene e il male. Centinaia di ballerini e musicisti danno vita a questa rappresentazione, suonando strumenti tradizionali come zampogne, tamburi, triangoli e piatti. L’energia e il coinvolgimento sono talmente intensi da rendere questo momento uno dei più attesi dell’intero evento.

Origini e significato della festività per il Perù

Le radici della celebrazione risalgono al XVI secolo, quando gli spagnoli introdussero il culto della Vergine della Candelaria nel Perù. Le popolazioni andine integrarono questi riti con le loro tradizioni preispaniche, dando origine a una fusione culturale unica. Nel tempo, le danze e le processioni hanno assunto un ruolo centrale nel venerare le divinità, mescolando simbolismi cristiani e credenze indigene.

L’edizione 2025: un programma ricco di emozioni

L’edizione 2025 della Festa della Virgen de la Candelaria si preannuncia straordinaria. Il 1° febbraio si aprirà con il corteo dei cavalli e dei cavalieri, seguito dalla benedizione delle candele e dal trasferimento della Vergine alla Basilica Minore. Il giorno successivo, il 2 febbraio, si terrà la solenne messa di festa, seguita dalla processione e dalla seconda giornata del concorso di danze autoctone.

Il 9 febbraio sarà la volta del tanto atteso concorso delle danze in costumi di luce, mentre tra il 10 e l’11 febbraio la città vibrerà con parate e celebrazioni in onore della Vergine. Dal 12 al 15 febbraio, infine, avranno luogo i tradizionali cacharparis, riti di addio che segnano la conclusione delle festività, unendo spiritualità e gratitudine.

Un’occasione imperdibile per il turismo e la cultura del Perù

La Festa della Virgen de la Candelaria non è solo un evento religioso, ma un’opportunità unica per scoprire il cuore pulsante della cultura peruviana. Con la partecipazione di migliaia di artisti e devoti, questa celebrazione rappresenta un viaggio indimenticabile tra spiritualità, musica e tradizioni ancestrali, consolidando Puno come la capitale del folklore peruviano.

PROMPERÚ – La Commissione Peruviana per la Promozione delle Esportazioni e del Turismo l’organismo ufficiale specializzato in promozione del turismo, delle esportazioni e degli investimenti delle imprese, collegato al Ministero del Commercio Estero e del Turismo del Perù. 

Per ulteriori informazioni:
peru@globaltourist.it
www.peru.travel/it 
FB – @visitperu | IG – @peru

A cura di Andrea Topis
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