La rivoluzione della moda saudita è iniziata
La Riyadh Fashion Week 2025, tra icone globali come Vivienne Westwood e Stella McCartney, lancia 16 straordinari designer sauditi pronti a definire il futuro dello stile
La Riyadh Fashion Week 2025 (16-21 ottobre) ritorna con la sua edizione più imponente di sempre: cinque giorni dedicati alla celebrazione dello stile, con oltre 30 sfilate e presentazioni di designer sauditi e internazionali. La settimana si è inaugurata con un’intima tavola rotonda presso FCR che ha coinvolto Vivienne Westwood, la quale svela la sua prima sfilata in Medio Oriente. Il brand ha presentato una collezione ispirata all’artigianato tradizionale saudita e creata in collaborazione con artigiani locali: un dialogo creativo che fonde magnificamente patrimonio e moda contemporanea.

L’evento ha visto la sua conclusione con la sfilata d’esordio di Stella McCartney in Arabia Saudita. Questo ha segnato un finale simbolico che consolida la posizione di Riyadh come una delle frontiere più stimolanti della moda a livello globale. Questo dialogo tra visione globale e creatività locale definisce l’essenza dell’evento di quest’anno, una fusione di arte, cultura e ambizione. Mentre le maison internazionali condividono il palco con i designer sauditi, la Riyadh Fashion Week supera il concetto di semplice vetrina; si trasforma in un movimento, un riflesso di come l’industria della moda saudita stia avanzando con sicurezza sulla scena mondiale.
I Sedici Volti della Moda Saudita
Sedici designer sauditi partecipano all’edizione di quest’anno. Ognuno di loro porta la propria voce, visione ed energia in una settimana che celebra allo stesso tempo il patrimonio culturale e il futuro del design.
Tima Abid
Pioniera dell’haute couture saudita, Tima Abid è celebre per le sue creazioni lussuose e femminili, che uniscono artigianalità raffinata ed eleganza senza tempo. I suoi abiti, spesso ricamati a mano e arricchiti da pizzi delicati e silhouette fluide, comunicano grazia e sicurezza. Sulla passerella di Riyadh rappresenta la sofisticatezza e il fascino della couture saudita, mescolando la precisione parigina con un’anima autenticamente araba.
Adnan Akbar
Considerato una leggenda della couture mediorientale, Adnan Akbar riceve celebrazioni da decenni per la sua maestria e influenza nel Golfo. La sua presenza infonde prestigio ed eredità sulla scena di Riyadh. Noto per i dettagli impeccabili e il taglio scultoreo, Akbar unisce la tradizione saudita al glamour internazionale, testimoniando una carriera dedicata all’eccellenza e all’elevazione della moda araba.
Atelier Hekayat (Alia & Abeer Oraif)
Fondato dalle sorelle Alia e Abeer Oraif, Atelier Hekayat concepisce la moda come una forma di narrazione. Le loro collezioni si sviluppano come poesie visive, cariche di emozione, simbolismo e teatralità. Ogni stagione reinterpretano la femminilità saudita attraverso drappeggi, sovrapposizioni materiche e messinscene concettuali. La loro sfilata promette di essere intima ed espressiva, riaffermando che la moda saudita è tanto sentimento quanto forma.

Waad AlOqaili
Riconosciuta tra le stiliste couture più visionarie del Paese, Waad AlOqaili fonde opulenza e modernità, linee strutturate e dettagli delicati. Ogni creazione appare regale ma indossabile, incarnando la forza e l’eleganza delle donne che la scelgono. La sua partecipazione consolida la sua posizione tra le protagoniste della moda saudita contemporanea.
Ashwaq AlMarshad
Famosa per i suoi design dal forte impatto emotivo, Ashwaq AlMarshad traduce memoria e sentimento in tessuto. Le sue collezioni traggono spesso ispirazione dal patrimonio personale e dalle tradizioni familiari, raccontate attraverso ricami, texture complesse e linee fluide. Anche quest’anno prosegue la sua esplorazione della couture come linguaggio d’identità e nostalgia, perfettamente intrecciato con la modernità.
Abadia (Shahd AlShehail)
Guidato da Shahd AlShehail, Abadia si posiziona all’incrocio tra lusso etico e patrimonio culturale. Il marchio è noto per il suo approccio sostenibile e per la collaborazione con artigiani locali, preservando le tecniche tradizionali saudite e reinterpretandole in silhouette moderne e minimaliste. Ogni capo narra una storia di eleganza sobria, rispetto e consapevolezza. La presenza di Abadia sottolinea la forza crescente della sostenibilità nell’evoluzione della moda saudita.
Razan AlAzzouni
Designer di fama internazionale, Razan AlAzzouni unisce arte e moda con il suo stile scultoreo distintivo. Le sue creazioni, definite da pieghe architettoniche, accenti metallici e dettagli artigianali, fondono femminilità e forza. A Riyadh continua a definire la sofisticatezza saudita: elegante, intelligente e infinitamente creativa.
Mona AlShebil
Le collezioni di Mona AlShebil sono una celebrazione dell’eleganza in movimento. Le sue creazioni prediligono silhouette morbide, tonalità pastello e decorazioni delicate che sussurrano lusso, senza ostentarlo. Rappresenta una nuova generazione di designer sauditi per cui la vera raffinatezza nasce dalla misura e dalla semplicità.
Reem AlKanhal
Nome sinonimo di integrità artistica e coraggio creativo, Reem AlKanhal combina minimalismo moderno e narrazione culturale. Le sue opere, spesso definite da forme scultoree e palette sobrie, lasciano che sia la struttura a parlare. In passerella incarna l’ascesa di un’estetica saudita intellettuale, espressiva e proiettata al futuro.
Arwa AlBanawi
Conosciuta per il suo approccio vibrante e urbano, Arwa AlBanawi ridefinisce il concetto di “street luxury” saudita. I suoi look mescolano sartoria e attitudine: blazer oversize, dettagli calligrafici arabi e colori audaci che riflettono la sicurezza della donna araba contemporanea. Spesso descritta come la nomade in tailleur, conferma il suo ruolo tra le designer saudite più dinamiche e riconosciute a livello globale.
Dall’Haute Couture allo Streetwear: Le Nuove Voci
Hindamme
Le collezioni di Hindamme incarnano un’eleganza contemporanea con una chiara impronta saudita. Linee architettoniche, tagli strutturati e cura artigianale definiscono uno stile che celebra l’identità araba moderna con semplicità raffinata. La sua presenza alla Riyadh Fashion Week 2025 prosegue la sua missione di creare una moda senza confini: discreta ma potente.
Nabila Nazer
L’approccio di Nabila Nazer alla moda è radicato in una femminilità moderna e misurata. Le sue collezioni, caratterizzate da linee eleganti, texture sottili e tessuti fluidi, esprimono una sofisticatezza discreta. Il suo lavoro riflette la maturità crescente della moda saudita: autentica, equilibrata e consapevole.

Dananeer
Con la sua energia giovane e vibrante, Dananeer porta una ventata di freschezza alla passerella di Riyadh. Il suo marchio gioca con tessuti tradizionali e tagli audaci, mescolando riferimenti culturali e modernità con spirito sperimentale. Rappresenta una generazione di creativi che non teme di spingersi oltre i confini, simbolo dell’ottimismo e dell’innovazione che animano la moda saudita.
Manel
Le collezioni di Manel sono un esercizio di versatilità: drappeggi fluidi si fondono con tagli sartoriali per creare capi moderni ma senza tempo. La designer esplora il contrasto tra forza e delicatezza, tradizione e progresso. La sua presenza alla RFW riflette l’evoluzione della moda saudita come dialogo globale tra identità e innovazione.
Fatima AlAbdulqader
L’eleganza della semplicità è il tratto distintivo di Fatima AlAbdulqader. Le sue creazioni si concentrano su tagli puliti, palette armoniose e dettagli raffinati che esaltano l’artigianalità senza eccessi. La sua partecipazione evidenzia la diversità delle voci della moda saudita, dal couture al minimalismo, unite in una narrazione comune.
Noble & Fresh
Rappresentando la scena streetwear saudita in piena crescita, Noble & Fresh porta un tocco contemporaneo e deciso sulla passerella di Riyadh. Il brand è noto per i suoi design gender-fluid, le silhouette oversize e la narrazione visiva audace, espressione autentica della cultura giovanile saudita. La loro presenza celebra l’individualità, l’espressione personale e l’orgoglio culturale.
Il Futuro è Qui: La Moda Saudita Sulla Scena Mondiale
Mentre le luci si accendono sullo show di apertura firmato Vivienne Westwood e si spengono sull’atto finale di Stella McCartney, la Riyadh Fashion Week 2025 si afferma come qualcosa di più di un evento di moda: un simbolo di evoluzione. Insieme, questi sedici designer sauditi incarnano lo spirito creativo del Paese — diverso, dinamico e profondamente sicuro di sé. Le loro collezioni raccontano storie di identità e ambizione, dimostrando che la moda saudita non è più “emergente”: è già qui, fiduciosa sulla scena globale e pronta a dettare il ritmo di ciò che verrà.
A cura di Davide Cannata
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