La tavoletta di cioccolato senza zuccheri Choco Zero, della dottoressa Arianna Massimino.

È tempo di Natale, Choco Zero, la tavoletta di cioccolato senza zuccheri della dottoressa Arianna Massimino. È l’ideale per mantenere la linea e il sorriso.

Il Natale si avvicina e tra le varie leccornie, parliamo subito del cioccolato. Fa bene?

Se ne può mangiare quanto ne vogliamo, e soprattutto: quali sono i vantaggi di mangiare cioccolato?

Ne parliamo con la dottoressa Arianna Massimino, ideatrice del brand Choco ZERO, la tavoletta di cioccolato senza zuccheri aggiunti.

“Dare consigli per Natale è un arduo compito, perché tutti vogliono mangiare liberamente e godersi le feste. Il consiglio principale è comunque e sempre quello di non eccedere.

Quindi, è giusto godersi le feste natalizie per viversi la gioia e la convivialità della festa, e sorbire anche la parte gastronomica, i pranzi e la cena di Natale. Però il primo suggerimento utile per evitare di prendere troppi chili durante le feste, è quello di porsi un limite. Stiamo attenti a non eccedere. Soprattutto, con quelli che sono gli alimenti fritti, i dolci. Assaggiamo tutto, ma senza eccessi.

Il cioccolato a Natale (come durante le altre feste), sicuramente è quello che fa più gola. È uno tra gli alimenti più allettanti, post pranzo e cena.

Però c’è da dire, che il cioccolato non deve essere per forza “demonizzato”, perché mangiato nel modo corretto, può avere anche tanti effetti benefici.

Tuttavia, il cioccolato è ricco di flavonoidi, che sono delle sostanze antiossidanti. Sono un beneficio per l’organismo. Infatti, da tempo, molti studi hanno rilevato che i periodi di stress, ingerire del cioccolato, provoca la produzione di serotonina. La sostanza che è nel nostro corpo, è unita al benessere e alla felicità.

Spesso si associa il cioccolato alla felicità confermato che mette di buonumore mangiarlo, è uno tra i suoi aspetti positivi. Ovviamente, va mangiato con un senso di misura, senza farne eccesso e scegliendo, se fosse possibile, un tipo di cioccolato senza troppi zuccheri, che molto spesso viene preso a riferimento come caratterizzante per il cioccolato messo normalmente in commercio”.