Santo Versace, dalla moda all’ingegneria gestionale

Una laurea “honoris causa” al re della moda Santo Versace per celebrare il suo contributo straordinario di all’industria della moda italiana

L’Università della Calabria UNICAL ha conferito la laurea “honoris causa” in Ingegneria gestionale a Santo Versace. Un riconoscimento per la straordinaria carriera imprenditoriale nell’industria della moda e nella promozione del “Made in Italy” nel mondo.

Una cosa che “viene” dalla sua terra

 “Più che emozionato sono felice. Anzi, strafelice. Perché è una cosa straordinaria che viene dalla mia terra“. Così, l’imprenditore reggino Santo Versace, a conclusione della cerimonia con cui gli è stata conferita, dal rettore Nicola Leone, la laurea honoris causa in ingegneria gestionale all’Università della Calabria, a Rende.

“Siamo orgogliosi – ha dichiarato il rettore Nicola Leone – di conferire questo riconoscimento a Santo Versace, uno dei simboli del talento calabrese nel mondo. La sua straordinaria carriera, partita proprio da questa terra, unita al suo impegno filantropico, sono un esempio per i nostri giovani ingegneri gestionali, che potranno trarre ispirazione dalla sua visione imprenditoriale e dalla sua capacità di coniugare successo e impegno sociale.“

Visione imprenditoriale, strategia, innovazione gestionale e lotta alle diseguaglianze

La laurea “honoris causa” rappresenta, infatti, l’occasione per celebrare il contributo straordinario di Versace all’industria della moda italiana, frutto di una combinazione unica di visione imprenditoriale, strategia e innovazione gestionale. Grazie alla guida di Santo e al genio creativo del fratello Gianni, la “Maison Versace” si è affermata come un’icona mondiale del “Made in Italy”.

L’opera di Santo Versace si distingue anche per la sua attività filantropica con la Fondazione Santo Versace. Insieme a sua moglie Francesca De Stefano Versace sono impegnati in modo concreto, contro le diseguaglianze sociali, mettendo in campo iniziative di inclusione sociale a sostegno delle persone fragili.

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