Teatro Patologico, un vero trionfo a Sanremo!
“Ce ne fossero altri 1000 di Carlo Conti, che per mesi ha seguito il lavoro del Teatro Patologico”, dice D’Ambrosi che da anni si occupa di malati di mente

Dopo la trionfante esibizione del Teatro Patologico (fondato e diretto da Dario D’Ambrosi) alla terza serata del Festival di Sanremo, Dario D’Ambrosi, fondatore e direttore del Teatro Patologico Onlus, che da oltre 40 anni si occupa di malati di mente (dopo essere stato internato in manicomio per 3 mesi) commenta per la prima volta l’esibizione: “Ce ne fossero altri 1000 di Carlo Conti, che per mesi ha seguito il lavoro del Teatro Patologico. Considerando anche che la nostra presenza in scaletta era di 5 minuti ed invece il nostro intervento è durato 10 minuti, praticamente il doppio.”

La fatica ad andare avanti senza i necessari sostegni economici ed istituzionali
D’Ambrosi aggiunge: “Carlo Conti è stato particolarmente accogliente e sensibile anche durante le prove, carinissimo e sempre sorridente con i nostri ragazzi disabili, trasmettendo tutto il suo affetto e il suo calore. E visto che nessuno ci aiuta: le istituzioni, il governo, chi dovrebbe davvero sostenerci; ben venga gente come Carlo Conti, che dà spazio e offre una vetrina così importante come il Festival di Sanremo a una Compagnia che, nonostante abbia girato il mondo con i suoi spettacoli ed il suo messaggio di inclusione, fa davvero fatica ad andare avanti senza i necessari sostegni economici ed istituzionali”.



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