The Drawing Hall riparte a settembre con Alessandro Pessoli

L’autunno di The Drawing Hall si apre con Sandrinus, la personale di Alessandro Pessoli a cura di Matteo Mottin, visitabile dal 23 settembre al 21 ottobre

L’autunno di The Drawing Hall si apre con Sandrinus, la personale di Alessandro Pessoli a cura di Matteo Mottin, visitabile dal 23 settembre al 21 ottobre.

In occasione dell’opening venerdì 22 settembre, alle ore 18 saranno presenti sia l’artista che il curatore. Alla base del progetto espositivo, come di prassi per questo spazio alle porte della città di Bergamo, emerge il concetto di disegno come fondamento della produzione nelle arti visive contemporanee. In questa occasione, Alessandro Pessoli propone un allestimento pensato appositamente per The Drawing Hall: le tavole originali del film di animazione Caligola vengono esposte per la prima volta per creare un’installazione totalizzante.

Indagando la centralità del disegno   Il progetto come sempre è accompagnato da un documentario prodotto da Yanzi srl in cui il regista Marco Marcassoli riprende l’artista al lavoro indagando la centralità del disegno nel suo processo di creazione. Infine, per completare il progetto, il Quaderno n.7 riporta un testo del curatore Matteo Mottin, frutto di una discussione con l’artista riguardo gli anni e il contesto in cui fu realizzata l’opera Caligola e il ruolo del disegno nella sua ricerca artistica

Non si tratta di una storia di tipo tradizionale   Il fulcro del progetto espositivo è rappresentato dai disegni che compongono l’opera Caligola, un film di animazione a cui Alessandro Pessoli ha lavorato tra il 1999 e il 2002. Non si tratta di una storia di tipo tradizionale, non è un film con un arco narrativo chiaro e definito, ma è un lavoro che si presenta come un susseguirsi di elementi e situazioni relativi a una riflessione sulla vita e sul mistero della morte. Il film, della durata di 10 minuti, è stato presentato nel 2002 all’interno della mostra EXIT curata da Francesco Bonami alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, e si compone di migliaia di singole tavole realizzate con inchiostri, tempera e candeggina su carta, filmate in digitale e montate in sequenza con la tecnica del passo uno. Caligola è presente nelle collezioni del MAXXI di Roma e del SFMOMA di San Francisco.   

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