Bruno Barbieri E PLAY-DOH insieme per un pranzo di beneficenza 

Una speciale masterclass, con piatti preparati dallo chef Barbieri. Creatività, immaginazione e solidarietà protagonisti di una giornata dedicata ai bambini

Le ricette create e modellate dai piccoli partecipanti del contest “Immaginan-doh con gusto”, grazie a una speciale masterclass, diventano dei piatti veri e propri preparati ad arte dallo chef Barbieri, che verranno serviti durante un pranzo di beneficenza dedicato agli ospiti dell’Associazione CAF – Centro di Aiuto ai Minori e alla Famiglia in Crisi di Milano il 16 settembre. Un’occasione unica per celebrare la forza della creatività, il valore della solidarietà e l’amore per il buon cibo, il risultato concreto dell’incontro tra immaginazione e realtà.

Liberare la loro fantasia

È giunta al termine l’innovativa campagna Immaginan-doh con gusto indetta da Play-Doh in collaborazione con lo chef stellato Bruno Barbieri, che lo scorso marzo avevano invitato i giovani aspiranti chef a liberare la loro fantasia creando pietanze con la pasta da modellare più famosa al mondo. La campagna, tradotta in un esaltante contest, ha permesso ai quattro piccoli vincitori di vedere le loro idee culinarie trasformate in veri e propri piatti grazie a una masterclass con lo chef stellato. Il prossimo 16 settembre, i frutti di questa straordinaria collaborazione culmineranno in un evento culinario all’insegna della solidarietà e della condivisione: un pranzo dedicato ai ragazzi accolti dall’ASSOCIAZIONE CAF – Centro di Aiuto ai minori e alla Famiglia in crisi, dove verranno serviti i piatti immaginati dai bambini, materializzati con la pasta da modellare Play-Doh e infine preparati in cucina dallo Chef Barbieri insieme a due membri della sua brigata e la cuoca della struttura. Non è tutto: a fianco dello Chef ci saranno anche alcuni dei ragazzi più grandi della comunità, che stanno conseguendo il diploma alberghiero e che potranno imparare da uno dei maestri indiscussi dell’arte culinaria italiana.

Un rifugio e un supporto professionale a bambini e adolescenti

Nato a Milano nel 1979 per iniziativa di Ida Borletti, l’Associazione CAF, si è distinta fin dalle origini come un’istituzione innovativa, dedicata a offrire un rifugio e un supporto professionale a bambini e adolescenti allontanati dai propri contesti familiari a causa di abusi e maltrattamenti. Nel corso degli anni, ha accolto e assistito oltre 1.000 minori, fornendo un importante sostegno anche alle loro famiglie in crisi. Oggi, l’Associazione CAF gestisce cinque Comunità Residenziali psico-educative a Milano, dove si prende cura di minori tra i 3 e i 18 anni, le cui esperienze traumatiche possono ostacolare il raggiungimento delle tappe evolutive standard e possono compromettere la capacità di chiedere aiuto, la concentrazione, l’apprendimento e la regolazione delle emozioni. La sfida che l’Associazione ha deciso di affrontare è quella di interrompere la trasmissione intergenerazionale di queste situazioni di trascuratezza e maltrattamento, dando ai bambini la possibilità di riappropriarsi della loro infanzia e di proiettarsi in un futuro sereno e sicuro. 

Il potere della creatività, della perseveranza e della capacità di trasformare il pensiero in azione

La materializzazione di un’idea o di un sogno è un processo incredibilmente potente, in particolare per i più piccoli” commenta Bruno Barbieri. “È attraverso questa esperienza che i bambini comprendono il potere della creatività, della perseveranza e della capacità di trasformare il pensiero in azione. Nel mio lavoro, la creatività è essenziale. Da un’idea nasce una ricetta, da un’intuizione un piatto unico. È una danza tra immaginazione ed esecuzione che continua a sorprendermi ogni giorno. Avere un’idea, darle la forma di un piatto con la pasta da modellare Play-Doh e, infine, vederla realizzata in una forma tangibile e mangiabile, è una lezione fondamentale che rende i bambini consapevoli del fatto che ciò che possono immaginare può effettivamente prendere forma nel mondo reale. È un processo che incoraggia l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità.”

Un connubio veramente speciale che stimola la creatività dei giovani e promuove un nutrimento che va oltre il fisico “Siamo davvero entusiasti di essere beneficiari di questa iniziativa unica e significativa“, afferma Franco Cesa BianchiPresidente Associazione CAF. “L’unione tra la fantasia promossa da Play-Doh e l’arte culinaria dello chef Bruno Barbieri simboleggia un connubio veramente speciale che stimola la creatività dei giovani e promuove un nutrimento che va oltre il fisico, abbracciando anche quello emotivo e intellettuale. Questa iniziativa non solo porta una ventata di allegria e di novità nella vita dei ragazzi accolti dalla nostra Associazione, ma sottolinea anche l’importanza di dare spazio all’espressione individuale e di dare valore alle proprie idee. L’impegno di Play-Doh e dello chef Barbieri dimostra come ogni gesto, anche il più semplice e ludico, possa avere un impatto profondo nella vita di chi sta affrontando momenti difficili.” Ed è proprio con questo spirito di gioia e di ottimismo che Play-Doh, in collaborazione con lo Chef Barbieri, ha scelto di coronare la conclusione dell’iniziativa Immaginan-doh con Gusto attraverso un pomeriggio di condivisione, nella speranza che le generazioni future possano comprendere l’importanza ed il potere della propria azione nel mondo. 

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