Dating Online: tutti i trend del 2024, dalla kink positivity alle passioni condivise
Come si sono evoluti i gusti degli italiani a caccia di partner tramite le app di discreet dating? I risultati arrivano dal sondaggio di Gleeden
Tempo di bilanci; anche per l’app di incontri extraconiugali più famosa del web, Gleeden, che grazie agli oltre 1 milione e 257mila downloads registrati nel 2023, rivela quali sono stati quest’anno i 10 top highlights nel mondo dell’infedeltà virtuale.
Il traditore e la traditrice virtuali “tipo”: ecco i profili dell’uomo e della donna Gleeden 2023
Il 2023 ha visto la community di Gleeden comporsi al 58% da uomini e il 42% da donne, mentre le fasce d’età più numerose a usare il servizio nel corso dell’anno sono state quelle tra i 41 e i 50 anni (30%), i 31 e i 40 anni (27%) e i 51+ (25%).
In base ai dettagli inseriti dai nuovi iscritti nelle loro bio, ai criteri di ricerca più utilizzati e alle spending habits, Gleeden è riuscito a tracciare il profilo “tipo” dell’infedele virtuale nel 2023.
Iniziamo dagli uomini. Nel 2023, il nuovo iscritto a Gleeden ha circa 45 anni, è moro con gli occhi scuri e una corporatura “forte”. Fa l’imprenditore, il medico o il consulente, e guadagna tra i 20.000 e i 50.000 euro l’anno. Caratterialmente si descrive gioioso e affidabile, di natura sportiva. Si dichiara “aperto a ogni tipo di relazione” anche se cerca prevalentemente quelle “senza impegno”. Preferisce partner senza figli, con una netta preferenza per le more, formose, e con i capelli lunghi.
Per quanto riguarda le donne, la traditrice “tipo” nel 2023 ha in media 39 anni, è castana chiara, con un fisico morbido e gli occhi scuri. Si dichiara sorridente, aperta di spirito, socievole e indipendente. Fa l’assistente, la consulente o la negoziante. È sposata, ma senza figli, vuole avventurarsi nel gioco della seduzione senza necessariamente “concludere”. A differenza dell’uomo, la nuova iscritta a Gleeden non cerca subito un’avventura o del sesso casuale ma preferisce procedere a piccoli passi cercando soprattutto “relazioni virtuali”.
Come nasce e come si sviluppa l’infedeltà virtuale?
Come recita un vecchio adagio, il mare è pieno di pesci e trovare il “perfect match” con cui condividere l’affair virtuale non è sempre cosa immediata (nemmeno su una app di dating!). Su Gleeden si sono iscritte in media oltre 600 persone al giorno solo nel 2023. Le opportunità quindi risultano virtualmente infinite. Mediamente, quest’anno, gli iscritti si sono intrattenuti in chat con 3/4 profili simultaneamente prima di concentrarsi su quello con le carte in regola per diventare “the one”. Gli iscritti con fotografie pubblicate nel proprio un album pubblico sono stati ovviamente quelli con maggiori probabilità di successo – ricordiamo che su Gleeden la foto profilo è opzionale, per ovvie ragioni n.d.r. – ma la vera chiave per fare breccia nel cuore degli iscritti all’appè una bio ben scritta e piena di dettagli. Se i messaggi iniziali hanno avuto successo – e le signore confermano che il “ciao bella” non è tra questi – si concede il permesso per accedere ai reciproci album privati.
Nel 2023 il 47% delle relazioni extraconiugali su Gleeden si è consumato prevalentemente online. Per chi ha voluto andare oltre (39%), il corteggiamento online è durato circa una decina di giorni – con una media di 4.5 ore spese in chat ripartire in due visite al giorno, una decina messaggi lasciati nella casella di posta dell’altro/a e almeno 4 regali virtuali scambiati.
Bar, musei e mostre d’arte sono i luoghi prescelti per il primo appuntamento, mentre hotel, resort e seconde case sono stati i luoghi galeotti per consumare fisicamente l’infedeltà – che il 51% ammette di fare al secondo appuntamento (contro un 21% che lo fa al primo, e il restante 28% che aspetta ancora qualche incontro).
Una storia nata su Gleeden ha una durata media di 4/5 mesi – periodo trascorso il quale i profili “assenti” riprendono l’attività online.
Il ritorno dell’infedeltà nelle grandi città
Dopo anni di iscritti provenienti soprattutto dalla provincia e dai piccoli centri, il 2023 ha visto un boom di iscritti provenienti soprattutto dalle grandi città. Milano, Roma, Napoli: le grandi metropoli italiane tornano a dominare la scena del dicreet dating attirando il maggior numero di nuovi utenti su Gleeden.
Il Covid, le quarantene e lo smartworking – tutti fattori che hanno contribuito all’aumento delle iscrizioni in provincia negli ultimi 3 anni – sono ormai ricordi lontani: nel 2023 le grandi città sono definitivamente tornate a popolarsi, attirando studenti e lavoratori da tutta Italia – così come nuovi utenti Gleeden!
(Liberi) Professionisti del tradimento
Con lavori che spaziano dal tecnico professionista all’imprenditore, dal commerciante al consulente, dalla casalinga all’avvocato, la community di Gleeden è rappresentativa di tutte le categorie professionali del paese. E se l’infedeltà non fa certamente discriminazioni di genere e status socioeconomico, è anche vero che nel 2023 certe professioni sembrano essere state più inclini al tradimento di altre.
Assistenti e segretarie, consulenti e negozianti sono le professioni più comuni tra le donne che si sono iscritte a Gleeden nel 2023, mentre gli uomini sono soprattutto imprenditori, medici e liberi professionisti. In comune, c’è il reddito annuo dichiarato: tra i 20K e 50K.
Mangiare e viaggiare sono le vere passioni degli italiani
Buongustai e amanti della bella vita, gli infedeli italiani fanno “match” grazie alle passioni comuni: la buona tavola e la voglia di viaggiare, che rimangono nella top 5 delle attività preferite anche nel 2023.
New entry 2023 sono invece i videogiochi per gli uomini – a testimonianza di una community sempre più composta da Millennials – e il wine tasting per le donne.
Nel 2023 gli infedeli hanno cercato soprattutto connessioni mentali e complicità
Amicizia, compagnia, complicità, essere ascoltatə: queste le keyword più utilizzate per il tipo di relazione ricercata nel 2023. Non solo dalle donne – che comunque rimangono le più numerose a cercare “relazioni puramente virtuali”, ma anche dagli uomini. A riprova che non si cerca solamente sesso al di fuori del talamo nuziale ma soprattutto qualcuno con cui parlare ed essere pienamente se stessi, al di là dei vincoli imposti dalla famiglia e dalla società.
Il 2023 è stato l’anno della “Kink Positivity”
Se è vero che il 2023 ha visto crescere il bisogno di costruire maggiori connessioni mentali fuori dalle mura domestiche, è altrettanto vero che molti iscritti si sono ritrovati su Gleeden per condividere senza paure e pregiudizi desideri e fantasie sessuali che non riescono a soddisfare a casa.
Una comunicazione aperta e senza censure in materia di preferenze sessuali sembra ancora una conquista per molte coppie; ecco quindi che per alcuni iscritti a Gleeden la privacy e la discrezione offerte dalla piattaforma ne fanno il playground ideale dove conoscere altre persone per condividere e sperimentare questi “kink”.
Giochi di ruolo, travestimenti, essere dominatə, essere filmatə o guardatə, usare sex toys sono tra le preferenze sessuali più popolari dichiarate audacemente dai profili dei nuovi iscritti a Gleeden, a conferma di una community desiderosa di poter esprimere appieno e in modo positivo la propria libertà sessuale senza remore né vergogna.
L’infedeltà non fa distinzioni etniche
Un bel trend che si registra ormai da qualche anno su Gleeden ma che nel 2023 risulta ancora più significativo con -150% rispetto al 2022 è la progressiva diminuzione del numero di utenti che specificano una preferenza etnica tra i criteri di ricerca.
Quest’anno, infatti, più di 7 iscritti su 10 hanno dichiarato di non avere “nessuna preferenza” alla voce etnia nei parametri di ricerca avanzati. Grazie alla popolazione sempre più variegata e a seconde / terze generazioni di immigrati ormai integrate nel tessuto della nostra società, per i discreet daters nel 2023 l’amore (perlomeno quello clandestino) è e deve essere libero da pregiudizi di qualsiasi tipo.
La monogamia è sempre più noiosa: in aumento i profili di coppie a caccia di altre coppie o di un terzo elemento
Ormai è ufficiale: la monogamia ha i giorni contati e la coppia aperta “is the way”. Il 2023 ha visto il 25% in più di profili aperti in coppia, oltre che il 31% in più di utenti che hanno ammesso di essere su Gleeden con il consenso del partner.
Trovare il/la terzo/a per un threesome o un’altra coppia per fare un po’ di swinging sono diventate attività popolari su Gleeden, che mai come quest’anno ha visto il proliferare di profili di coppia.
Fare dating senza che lo sappia anche il vicino? Sempre più single sulle app dedicate ai fedifraghi
Con un +257% rispetto agli anni precedenti, Il 2023 è stato l’anno dei single su Gleeden! Ci si chiede però che senso abbia per una persona single iscriversi a un’app per incontri extraconiugali dedicata a persone sposate o in coppia. Le risposte si trovano nella privacy e nella discrezione che solo questo tipo di ambiente può concedere ai suoi utenti.
“Siamo certi che i trend che abbiamo visto delinearsi nel 2023 si riconfermeranno anche nel 2024 – afferma Sybil Shiddell, Country Manager di Gleeden Italia. – Queste nuove tendenze non sono altro che la riprova dei cambiamenti culturali che stanno interessando il nostro paese: gli italiani cercano connessioni profonde, sfidano la monotonia della monogamia e trasformano le grandi città in epicentri dell’intrigo. La ‘Kink Positivity’ offre spazi di esplorazione senza giudizio, mentre la pluralità etnica e l’aumento dei single raccontano desideri e regole dei nuovi trend negli incontri discreti. Gleeden diventa così il rifugio per chi cerca avventure senza compromessi, rivoluzionando l’idea stessa di relazione tradizionale, con la giusta dose di leggerezza – e di sicurezza – allo stesso tempo.”
Leggi anche: Torna la Settimana Veg: cibo vegetale e sostenibile