“Diario da un monastero” di Alex Corlazzoli

In libreria da venerdì 1 novembre, “Diario da un monastero”, un percorso di crescita personale che nella ricerca di risposte fa scoprire nuove domande

«Il mistero dell’altro che bussa alle nostre soglie rivela a ciascuno la benedizione che lo abita segretamente e che non riconosciamo. L’ospitalità gli uni degli altri, come dono offerto e accolto, […]  traccia i contorni di quello spazio segreto in cui Dio stesso si fa prossimo a noi. Nell’accoglienza dell’altro ne va della nostra umanità». Comunità monastica a Cellole

Due mesi vissuti nel Monastero di Cellole a san Gimignano: l’insegnante e giornalista de Il Fatto Quotidiano Alex Corlazzoli racconta la sua esperienza nel libro Diario da un monastero, in uscita venerdì 1 novembre per EDB con prefazione di Enzo Bianchi e postfazione della Comunità monastica a Cellole.

Trenta capitoli che prendono spunto da parole della quotidianità annotate da Corlazzoli ogni sera durante la sua permanenza in monastero e che diventano il filo conduttore di una testimonianza intima e sincera, un cammino di crescita personale che nella ricerca di risposte fa scoprire nuove domande. 

«Il primo giorno in monastero ho pianto. A sole tre ore e mezza di macchina da casa, 325 chilometri, mi sono trovato in maniera repentina su un altro pianeta. […] fin dalle prime ore ho percepito che tempi e spazi nuovi si sarebbero impossessati della mia mente e del mio corpo. Una metamorfosi fisica e spirituale senza scampo. […] Ho scelto di andare in monastero perché mi ero illuso di diventare una persona migliore e, invece, mi sono accorto che tutto quel che devo fare è imparare ad accogliermi.»

Il tempo passato accanto ai monaci giorno e notte fa scaturire nuove riflessioni sul rapporto con Dio di una persona che “crede di essere atea” e porta a riscoprire aspetti di vita come la solitudine e il legame con la natura, assegnando nuovi significati ai concetti di silenzio e comunità.

«Grazie a un acuto spirito di osservazione e una grande capacità di interpretazione l’autore ci consegna la vita monastica letta da occhi che hanno saputo vedere, osservare, cogliere […].  Grande è il tatto, la delicatezza, direi il pudore con il quale racconta i momenti più importanti che scandiscono la vita monastica, ma anche quelli più intimi della vita personale e di quella comune: annota, osserva, soppesa senza mai giudicare» scrive Enzo Bianchi nella prefazione al volume. «Non idealizza, ma ne riporta anche i limiti, le debolezze, le contraddizioni. Di pagina in pagina si coglie nettamente il desiderio di capire, di conoscere, di imparare.»

Alex Corlazzoli, giornalista, maestro, scrittore, viaggiatore, scrive per «Il Fatto Quotidiano», «Focus Junior», «Focus Scuola», «Scarp de Tenis» e «Conflitti». Nel novembre 2014 è stato nominato tra i primi 100 digital champions italiani. Nel 2021 si è aggiudicato il XVII premio nazionale Anpi – Renato Fabrizi e il primo premio nella V edizione del concorso giornalistico Comunicare la gratuità. Tra i suoi libri più recenti: Paolo sono (2022); Le ali per volare. La storia di Frida (2023); Lettera a una professoressa del nuovo millennio (2023).

In libreria da venerdì 1 novembre

Alex Corlazzoli
Diario da un monastero – Parole di un ateo in cammino
Prefazione di Enzo Bianchi
Postfazione della Comunità monastica a Cellole
EDB, 196 pagine, 16 euro

Leggi anche: World Pasta Day, dove celebrarla al top, a Napoli!

Start typing and press Enter to search