I vini di Annalisa Zorzettig per What Women Want in design and more
Il meglio del Friuli alla Milano Design Week, tra vino, design e grande imprenditoria femminile. In degustazione i vini di Annalisa Zorzettig
Mercoledì 17 aprile al Fuorisalone di Milano l’azienda udinese SpaghettiWall ospita un talk tutto al femminile e presenta il progetto creativo a sostegno del Progetto MADE51 dell’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR). In degustazione i vini di Annalisa Zorzettig, icona dell’enologia friulana
Alla Milano Design Week si parla friulano con l’appuntamento What Women Want (in design and more). I vini di Annalisa Zorzettig saranno infatti in degustazione durante il talk tutto al femminile organizzato dell’azienda Spaghettiwall, marchio udinese di design Made in Italy guidato da Federica Borgobello e diventato un riferimento internazionale per le carte da parati.
L’appuntamento è per mercoledì 17 aprile alle 18.30 allo showroom Le Stanze in via Cino del Duca 2, dove alcuni ospiti speciali saranno chiamati a parlare di design, imprenditoria femminile e creatività: Claudia Saracco, design expert, Deanna Comellini, creativa e designer, Patrizia Piccinini, autrice e giornalista, e Delfina Cortese, giovane architetto italiano con uno studio atelier a Dubai.
Con l’occasione sarà poi presentato il progetto Making Knots, un progetto pensato da Gianpaolo Venier di OTTO Studio e con un contributo artwork di Giorgio Biscaro, a sostegno di UNHCR e della sua iniziativa MADE51, il cui obiettivo è di valorizzare le competenze e il patrimonio culturale degli artigiani rifugiati (di cui l’85% sono donne), creando opportunità di autonomia economica e portando l’artigianato e le storie dei rifugiati nel mondo.
Annalisa Zorzettig commenta “Con SpaghettiWall condividiamo le profonde radici friulane e una visione “al femminile”, ma anche gli stessi valori e un senso di responsabilità sociale. È un onore come azienda poter accompagnare con i nostri vini la presentazione di un progetto di solidarietà e di speranza come What Women Want.”
In degustazione ci saranno l’elegante Friulano della linea Myò, la delicata bollicina Optimum Ribolla Gialla e il Cabernet Sauvignon DOC Friuli, morbido e speziato.
L’installazione offrirà anche l‘occasione per raccogliere fondi a sostegno del progetto MADE51, attraverso donazione libera con un QR code diretto e dedicato, esposto in location e a disposizione di chi volesse contribuire e anche attraverso l’asta di alcuni pezzi unici personalizzati. Sarà anche possibile sostenere la causa semplicemente diffondendo un messaggio di solidarietà attraverso i social media, utilizzando l’hashtag #MDW4Refugees.
La storia di Zorzettig inizia 150 anni fa a Spessa di Cividale; oggi la cantina è nelle mani di Annalisa Zorzettig, vignaiola che ha raccolto l’eredità del padre rinnovando l’azienda e acquisendo nuovi vigneti fino ad arrivare ai 120 ettari attuali. Le vigne si estendono dai Colli Orientali del Friuli fino a quelli di Ipplis e di Prepotto: tre terroir unici e particolarmente vocati alla viticoltura, protetti dalle Alpi dalle fredde correnti del Nord e baciati dalla brezza del mare Adriatico. Linea di punta di Zorzettig è Myò: vini che nascono prevalentemente da vitigni autoctoni e vogliono essere una celebrazione dei Colli Orientali del Friuli e della loro biodiversità, storia e cultura.
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