Il ricamo speciale delle artiste del campo di Jerash

Le donne rifugiate nel campo di Jerash, in Giordania, danno vita a qualità, stile italiano, maestria artigianale mediorientale e valore condiviso

Il Natale è alle porte e inizia la ricerca dei doni, qualcosa di speciale che possa essere ricordato, e sempre più persone mirano a prodotti con un valore intrinseco capace di dare forza alla qualità della fattura. SEP propone capi e accessori moda, ma anche articoli per la casa ricamati a mano. A realizzarli sono le donne rifugiate nel campo di Jerash in Giordania. Lo scopo dell’Azienda, certificata B Corp, è infatti quello di migliorare le condizioni di centinaia di profughe attraverso questa loro abilità, tramandata di generazione in generazione, e oggi ripercorsa e arricchita dalla formazione fornita dall’Accademia SEP. 

Una fusione di culture meravigliose e uniche

Il risultato è una fusione tra lo stile italiano e il meglio dell’artigianato mediorientale. Una collezione lifestyle da regalare e regalarsi, alta qualità tra le mani e una storia di resilienza da raccontare. Ma quali sono le proposte di SEP? Si parte dall’articolo simbolo, la kefia, disponibile in diverse misure, ricami e rivisitata in una scala di colori brillanti. Versatile e unisex, completa ogni look ed è un’ottima alleata nella stagione più fredda. Per chi è alla ricerca del tocco raffinato del cashmere, da SEP può trovare un’ampia collezione di sciarpe, scialli, guanti e copricapo, gli ultimi disponibili in versione classica o balaclava.  Il tutto in un’ampia varietà di colori: lime, grigio, navy blu, verde militare, beige e viola sono solo alcune delle proposte su cui spiccano le delicate fantasie ricamate a mano dalle artiste SEP.

Alla base il lino più pregiato e lo stile made in Italy

Per un capo da indossare ogni giorno, SEP propone le felpe in organic cotton con un prezioso ricamo che corre sul cappuccio e lungo le maniche. Calde e confortevoli, sono disponibili in diversi colori, per un irresistibile look streetwear. Tanti gli accessori tra cui scegliere, dalle borse (handbag o clutches) alle pochette beauty o portacellulare, tutte con ricami personalizzati e in diversi colori. E poi ci sono i pezzi unici ricamati a mano per vestire la casa con un tocco di elegante raffinatezza, come i cuscini, i set per la colazione, tovaglie e tovaglioli. Alla base il lino più pregiato e lo stile made in Italy.

Un abbraccio rassicurante e persistente

Spazio anche ai profumi, quelli che richiamano i ricordi e le testimonianze delle artiste SEP nei campi profughi. Prendono forma nella candela per inebriare la casa e nel roll on da 10 ml realizzato con materie prime naturali, note di bergamotto, rosa verde, cardamomo. Il cumino segna la firma SEP, accompagnato da legno di cedro, fava tonka, mirra e benzoino nel fondo. La confortante sensazione di vaniglia rimane sulla pelle come un abbraccio rassicurante e persistente a lungo dopo l’applicazione. 

Tutte le proposte SEP sono disponibili sullo store online e nei negozi (in Italia a Milano, via dell’Unione 7).

About SEP

SEP ((www. septhebrand.it / @septhebrand) è un’impresa sociale B Corporation che mira a portare migliaia di rifugiate al di sopra della soglia di povertà attraverso la formazione e l’occupazione. Fondata nel 2013 dall’italiana Roberta Ventura, un ex investment banker diventata imprenditrice sociale, e che ora la gestisce con suo marito Stefano D’Ambrosio, SEP ha sedi a Ginevra, Amman e al campo profughi di Jerash e negozi a Milano, Berlino, Amman e Ginevra. SEP è un marchio di lifestyle di lusso: una fusione dello stile italiano con il meglio dell’artigianato mediorientale. Oggi oltre 500 artiste lavorano con SEP nel campo di Jerash, in Giordania.  Creano accessori ricamati a mano senza tempo: un cuscino impiega fino a 4 settimane per essere ricamato, uno scialle in cashmere richiede più di 5 settimane. Ci vuole tempo per creare un’opera d’arte perfetta, ma quando è pronta dura tutta la vita. “Come B Corp certificata, facciamo affari in modo diverso: la società e l’ambiente sono parti interessate in SEP e il modo in cui li trattiamo è importante tanto quanto i profitti. Viviamo in un mondo saturo di moda di fascia alta. L’ispirazione alla base di SEP è stata quella di trasformare questa categoria introducendo un marchio che vende storie uniche: le storie delle rifugiate, che sono le artiste che creano gli accessori, arricchiscono i prodotti che vendiamo e danno loro un significato. Le artiste SEP sono uniche, le loro abilità risalgono a generazioni precedenti e sono supereroine del mondo reale. Lavoriamo per garantire che le artiste SEP siano orgogliose di far parte della comunità SEP. Sono rispettate come individui e ognuna di loro può esprimere la propria personalità nel processo creativo”, afferma Roberta Ventura.

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