Lory Del Santo racconta: QAnon il movimento partito dagli USA
Lory Del Santo l’attrice e regista dopo aver generato scalpore con The Lady torna alla regia, la troupe delle iene di italia uno sul set del docufilm, in Arizona per documentare la realtà del gruppo QAnon.
Nuovo progetto per Lory Del Santo, come anticipato dal sito “Social People Tgcom24”, l’attrice e regista, dopo il successo di The Lady, la prima serie tv disponibile gratuitamente sul web uscita nel lontano 2014, oggi si sta dedicando alla realizzazione di un docufilm su QAnon.
Nel progetto, Lory mostrerà la realtà del fenomeno nato nel 2017 negli USA, riconosciuto tra i padri fondatori del complottismo a livello mondiale.
QAnon è un gruppo di estrema destra, la cui teoria è quella di un’ipotetica trama segreta, organizzata da un presunto Deep State, un potere occulto, che avrebbe agito contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Il gruppo, oggi vanta migliaia di seguaci in tutto il mondo e attraverso l’occhio imparziale ma determinato della regista, potremo farci un’idea più approfondita di ciò che questo fenomeno rappresenta e sul perché, così tante persone siano tentate di credere a determinate teorie.
Nel docufilm, la stessa attrice e regista s’immerge nella realtà di questo fenomeno, raccontando semplicemente l’essenza di un fenomeno, con obiettività e lasciando allo spettatore la possibilità di farsi delle idee.
I protagonisti sono proprio loro, i seguaci di QAnon, ritratti nella loro quotidiana devozione per questo movimento.
L’intero progetto è seguito anche dalla popolare trasmissione di Italia 1 Le Iene, che attraverso lo sguardo curioso e incalzante dell’inviato Gaston Zama ci racconterà cosa succede dietro le quinte della realizzazione di questo progetto.
La Del Santo è una donna tosta, che non ha mai esitato a trattare tematiche forti nella sua vita, non solo sullo schermo ma anche nella vita. È una donna che ha sofferto molto e ha saputo riemergere, creando energia dal suo profondo dolore, attraverso l’uso consapevole della resilienza e la costante scelta di rialzarsi.
Tutta la sua energia, la sua forza e la sua indipendenza, Lory le riversa da sempre nel suo lavoro, portando l’occhio dello spettatore anche in realtà scomode, per osservare anche ciò che va al di là delle nostre credenze e di ciò che è la realtà.
leggi anche: notte-degli-oscar-un-viaggio-tra-i-film-candidati-in-ascensore/
Forse, anche per questo ha scelto un fenomeno così dibattuto come QAnon, per mettere un accento su come, per molte persone, al di là del bianco e del nero esistano anche molte sfumature e di come si possibile, attraverso un consapevole uso della persuasione su menti fragili si possano generare delle realtà che pur non virando nella giusta direzione sono in grado di accogliere numerosissimi consensi.
Benissimo, inserirei anche che tutto il backstage del docufilm che sta girando in questi giorni è seguito da Le Iene.