Scienza cosmetica e scienza della longevità per la bellezza della pelle

Filorga dialoga con Solongevity su skincare e integrazione sistemica. Il Dott. Alberto Beretta fa chiarezza sul tema rivelando che…

Il confine sottile tra epidermide e derma è il punto d’incontro della longevità cutanea e sistemica. Qui si integrano i cocktail di attivi, cosmetici e sistemici, che proteggono e supportano i meccanismi fisiologici che contrastano l’invecchiamento cutaneo e dell’intero organismo”- Dott. Alberto Beretta

In questo momento storico, il tema della longevità è divenuto di grande attualità e Filorga ne ha colto l’importanza avviando un dialogo sui meccanismi dell’ageing cutaneo e sulle molecole in grado di proteggere la pelle, supportare i meccanismi fisiologici e contrastare l’azione dei fattori di invecchiamento sul lungo termine con SoLongevity, tra le realtà più innovative e avanzate in Italia sui temi della longevity medicine. Sono infatti molte le innovazioni cosmetiche che, nella seconda metà del 2023, Filorga affianca a quelle già presenti nel suo catalogo: formule skincare ad alta scientificità ispirate alla medicina estetica, caratterizzate da cocktail di attivi di ultima generazione, performance visibili e piacevolezza delle texture.

Migliorare globalmente la qualità della pelle

La Maison francese di Alta-Cosmetica leader dell’anti-età in Italia e parte della divisione Skin-Health del gruppo Colgate Palmolive ha intuito, sin dalla sua fondazione come primo laboratorio francese di medicina estetica nel 1978, la necessità di offrire alla pelle attivi ad azione rivitalizzante, in grado di migliorarne globalmente la qualità. Il complesso polirivitalizzante NCEF [New Cellular Encapsulated Factors], ispirato alla tecnica della biorivitalizzazione in medicina estetica, è il cuore delle formule del marchio e quell’expertise è viva più che mai nei trattamenti cosmetici del brand, sviluppati grazie al contributo di un comitato scientifico internazionale e interculturale di esperti e all’ascolto costante delle esigenze delle donne e degli uomini di oggi.


Più anni alla vita, più vita agli anni

Grazie allo sviluppo economico, l’accesso alle cure mediche e a un complessivo miglioramento delle abitudini alimentari e igieniche, attualmente l’aspettativa di vita a livello globale è di circa 72 anni, ma alcuni paesi supera gli 80. Un dato quantitativo che ci invita a fare diverse considerazioni su più piani e che ci pone in primis di fronte a una domanda fondamentale: al di là del traguardo anagrafico, come possiamo migliorare la qualità della vita e della pelle nel lungo periodo?

La medicina della longevità

Di rispondere a questa domanda si sta occupando un nuovo campo di ricerca, la medicina della longevità, il cui focus è la comprensione dei processi biologici, genetici e ambientali che influenzano l’invecchiamento e la durata della vita umana, al fine di intervenire sugli stessi per ridurre i rischi connessi e rilanciare le capacità fisiologiche individuali a qualsiasi età. Questo settore multidisciplinare coinvolge la biologia molecolare, la genetica, la medicina, la nutrizione e molte altre discipline scientifiche, compresa la cosmetica. Negli ultimi decenni, gli scienziati hanno identificato diversi fattori che possono influenzare la longevità, tra cui l’ereditarietà genetica, lo stile di vita, l’alimentazione, l’esposizione a fattori ambientali e persino l’attività mentale. “Quello della longevity è un mondo complesso e multidimensionale che si sviluppa in tre aree distinte: la cultura del lifestyle, la medicina della longevità e la medicina rigenerativa” spiega il dott. Alberto Beretta, Fondatore e Direttore Scientifico di SoLongevity. Nata nel 2018, SoLongevity presidia l’area della medicina della longevità e ha come fine ultimo quello di trasferire le conoscenze acquisite nel tempo nell’ambito dell’invecchiamento cellulare alla realtà clinica e nello sviluppo di nutraceutici di nuova generazione, con l’obiettivo di aumentare la possibilità di ciascuno di vivere a lungo e in salute.

Più bellezza alla pelle 

La bellezza e l’aspetto in salute della pelle hanno un “peso specifico” nella scienza della longevità, in qualità di organo e per le sue valenze estetico-psicologiche in relazione al benessere psicofisico. A partire dai 25 anni circa inizia il progressivo rallentamento del turnover cellulare, così come rallenta la produzione di elastina e collagene, le due principali proteine della pelle responsabili del suo aspetto compatto ed elastico. Questo degrado fisiologico può essere aggravato dallo stress ossidativo, un fenomeno causato dalla somma di cattive abitudini – quali possono essere il fumo, un’alimentazione povera di nutrienti e uno stile di vita sregolato – e dalle aggressioni ambientali come raggi UV e inquinamento. A partire da queste considerazioni si rende quindi necessaria una duplice strategia personalizzata: sistemica, mirata anche alla longevità della pelle, per supportare i meccanismi fisiologici del derma, e cosmetica per intervenire invece sugli strati più superficiali al fine di proteggerla dalle aggressioni esterne, supportare la barriera cutanea e contrastare stress ossidativo, crono e foto ageing.

Un gran numero di principi attivi

La scienza della longevità ha identificato un gran numero di principi attivi capaci di agire sia sull’ageing sistemico che su quello cutaneo. È importante però sapere che molti principi, quando assunti per via sistemica, non raggiungono l’epidermide per la sua scarsa vascolarizzazione, e possono solo essere impiegati per via topica per svolgere il loro ruolo protettivo e rigenerativo, mentre agendo in parallelo con una supplementazione sistemica e applicazioni topiche si può ottenere un ringiovanimento fisiologico cutaneo significativo. Fra i principi attivi che condividono un’azione sistemica con un’azione topica figurano molte vitamine, fra le quali molto importante è la Vitamina B3 (anche chiamata niacinamide) che genera una molecola fondamentale per il ringiovanimento tissutale, il NAD. Molto importanti sono anche gli aminoacidi che generano collagene e elastina, ma anche glutatione, il più importante anti-ossidante della pelle. Alcuni aminoacidi, come l’ergotienina, agiscono direttamente sui meccanismi antiossidanti proteggendo il collagene e l’elastina dallo stress ossidativo.” spiega il dott. Alberto Beretta, direttore scientifico di SoLongevity

Filorga e l’ispirazione alla medicina estetica per la longevità della pelle

L’NCEF [New Cellular Encapsulated Factors] il complesso principe delle formule cosmetiche Filorga incapsula, in microscopici vettori multilamellari, un cocktail di principi attivi di comprovata efficacia, tra cui Acido Ialuronico e componenti ispirati alla biorivitalizzazione: nutrienti essenziali come vitamine, aminoacidi, minerali, antiossidanti. La scienza cosmetica Filorga continua a evolvere, associando all’NCEF molecole di ultima generazione come l’ergotioneina e creando trattamenti skincare con blend di attivi in grado di proteggere la pelle, potenziarne i meccanismi di riparazione, difesa e rigenerazione per tutta la durata della vita, massimizzando i benefici di un approccio olistico pro-longevità.

 Il siero booster

Il siero booster con la massima concentrazione di NCEF poli-rivitalizzante in Filorga associata a un complesso biotech in grado di favorire la riattivazione cellulare e la rigenerazione cutanea.  FORMATO 30ml LIMITED EDITION: per un’efficacia potenziata su rughe, tono e luminosità. Ad uso continuativo o per due cicli di trattamento. Prezzo consigliato al pubblico: 112

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