Affrontare dolcemente il rientro dalle ferie estive con la chiropratica

La tristezza per la fine del periodo estivo è fisiologia. Cosa fare quando gli stati d’animo si trasformano in tensioni muscolo scheletriche?

La chiamano anche “sindrome da rientro al lavoro”: lo stato d’animo triste per la fine del periodo estivo, dei momenti di svago e di riposo, possono riflettersi a livello somatico provocando una sensazione di stanchezza, mal di testa, mancanza di concentrazione, dolori muscolo scheletrici, rischiando di mandare in tilt il sistema nervoso e compromettendo l’intero benessere psico fisico. Ma come può la chiropratica intervenire su questo stato di cose?

Ripristinare la normale trasmissione degli impulsi neurologici

La chiropratica aiuta sia a livello fisico che emotivo in quanto agisce positivamente sul sistema nervoso centrale che è celato all’interno della colonna vertebrale – spiega il Dottore Chiropratico Joseph Luraschine favorisce il corretto funzionamento e al contempo aiuta a ridurre gli stati tensivi a livello muscolo-scheletrico. Questo permette in primo luogo di ripristinare la normale trasmissione degli impulsi neurologici che intercorrono tra cervello e organi e ha un effetto regolatore sul sistema nervoso”.

Le emozioni, l’umore, gli stati d’animo, diventano tensioni muscolo scheletriche

Nel complesso, il sistema nervoso autonomo e il sistema immunitario si impegnano in una comunicazione bidirezionale e si influenzano a vicenda, per questo lo stress causato dal passaggio del lettino in spiaggia o dalle passeggiate in montagna alla sedia dell’ufficio può essere affrontato dolcemente grazie alla chiropratica. Le emozioni, l’umore, gli stati d’animo, diventano tensioni muscolo scheletriche, modificando inevitabilmente la postura a causa della rigidità dei muscoli, della pressione sanguigna che aumenta e del ritmo cardiaco che si altera. La Chiropratica interviene rimuovendo non solo lo stress ma portando il paziente a capire quali sono le cause che lo generano, e imparando a rimuoverle, potrà risolvere alla radice, e non temporaneamente, il problema.

I consigli per ritrovare un benessere totale 

Innanzitutto quando rientrate in ufficio prestate attenzione alla scelta della sedia, dell’illuminazione, della postazione di lavoro, alla posizione che può creare tensioni del capo – avverte il Dottore Luraschi con quelle che ama chiamare #chirojotips, contenute nel libro Effetto Wow: Dal dottore chiropratico più amato i consigli per ritrovare un benessere totale (Mondadori Electa) – Preferite le sedie di nuova generazione perché sono ergonomiche, si muovono in base allo spostamento del peso corporeo. Inoltre è importante tenere i piedi appoggiati a terra o utilizzare delle pedane che li sollevino un po’. Ma il consiglio di fondo è quello di non stare seduti molte ore consecutive, alzatevi ogni tanto. Controllate l’altezza del monitor del computer assicurandovi che sia a livello dell’orizzonte consentendo di mantenere la testa dritta, con le scapole vicine, senza guardare in basso, perché se il monitor è troppo basso si sforzeranno o si sovraccaricheranno i muscoli sub occipitali posteriori al cranio, causando mal di collo nella zona cervicale e mal di testa”. La Chiropratica, insomma, concentrandosi sulle condizioni muscoloscheletriche ha l’obiettivo di ripristinare il corretto allineamento e la funzione della colonna vertebrale e delle articolazioni. E allo stesso tempo bilanciare la funzione del sistema nervoso autonomo. E adesso, buon rientro.

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