Alice Dini, porto avanti gli insegnamenti e i valori dei suoi genitori.

Alice Dini ha le idee ben chiare. Portare avanti gli insegnamenti e i valori dei suoi genitori per investire tutte le sue energie nel mondo dell’online, valorizzando le sue risorse artistiche nel campo della moda. 

Alice Dini qual è il lavoro che vorresti fare da grande? 

Per rispondere a questa domanda inizierò col citare un libro che parla dei quadranti del cash flow: “Il Business del 21º Secolo”, lettura che consiglio a chiunque. Il libro spiega i tipi di guadagno e sicurezza che ci sono in tali quadranti.

Sto lavorando su varie cose ad oggi, come nel mondo della moda e dello spettacolo per raggiungere i miei obiettivi in questo settore ed affermarmi come modella, attrice e stilista.

 Da ultimo, ma assolutamente non per importanza, mi piacerebbe lavorare nel mondo dell’online, il marketing, come esposto nel libro citato in precedenza.

Mi sto concentrando su vari fronti, per raggiungere tutti gli obiettivi che ho di crescita e di vita. 

A chi ti ispiri in particolare modo? 

In particolar modo mi ispiro ai miei genitori che mi hanno sempre cresciuta con dei valori importanti. Mia mamma, per la sua attitudine a credere sempre in sé stessa, non si è mai lasciata abbattere dai momenti negativi e mi ha insegnato come trovare una soluzione per  risolverli.

Invece, mio padre l’ho sempre ammirato e stimato  per il suo pensiero imprenditoriale, di cui seguo le orme, per imitare la sua mentalità  nel creare o portare avanti i progetti nel mondo dell’imprenditoria.

Entrambi mi hanno sempre supportata in tutto,  però quello che ho notato è che mi hanno sempre responsabilizzata su ogni scelta che stavo per compiere: dovevo essere io a scegliere e quindi avevo davanti le conseguenze delle mie  azioni.

Ammiro loro per come mi hanno cresciuta e se devo dire grazie a qualcuno lo devo proprio a loro.

Alice Dini cosa studi?

Studio corsi di sartoria a Massa, quest’anno è il secondo anno di Taglio e Cucito e ho iniziato anche il corso di Intimo Femminile. Inoltre seguo un corso di recitazione dove imparo a 360° com’è il mondo dello spettacolo che vediamo in TV tutti i giorni, compreso il lavoro che c’è dietro e che non viene visto.

Per caso ti piacerebbe diventare anche stilista?

Moltissimo, non l’ho ancora realizzato come prima professione, l’ho iniziata per me, per conoscere e vedere quanto è spettacolare il mondo del cucito e la creazione di quello che ti passa per la testa. 

È un mondo artistico e per mia fortuna ho trovato chi mi sa insegnare senza crearmi delle false aspettative. Per fortuna ho chi appoggia le mie idee, rispetta i miei tempi e soprattutto mi corregge facendomi comprendere qual é l’errore senza svalutare quello che faccio.

Oltre alla moda quali sono le passioni che coltivi? 

La fotografia, infatti dovunque io vada ho sempre la mia macchina fotografica dietro. Per me è un’arte, mi rilassa scattare e mi affascina rivedere quello che ho scattato. 

Un’altra passione è quella di viaggiare. Ho sempre avuto la possibilità con i miei genitori di viaggiare tanto e vivere in diversi posti così da sperimentare culture, cibi, religioni e modi di pensare differenti da quelli con cui sono cresciuta io.

Inoltre, amo andare in  palestra che nell’ultimo anno è diventato un posto dove andarmi a “sfogare” e portarmi al gradino più alto.

Infine, leggere, soprattutto libri di crescita personale. Sfrutto questa passione e questo hobby per informarmi e creare o rimodellare i miei pensieri e obiettivi.

Come ti prepari per raggiungere il tuo obiettivo nel mondo dello spettacolo? 

Mi faccio guidare da persone competenti nel settore,  intanto rimango sempre in cerca e informata sul mondo del cinema e dello spettacolo, facendo in modo di rimanere concentrata anche con la moda sia come lavoro da modella e quando avrò le competenze,  chissà, magari anche come stilista. 

A che età hai iniziato a sognare la moda? 

Ho sempre avuto quella voglia di conoscere questo settore, vedendo vestiti dai più semplici ai più sfarzosi, quindi appena vidi la possibilità di conoscere un po’ questo mondo ci entrai senza aspettare. A 15 anni i primi concorsi e shooting, ma dopo aver perso le speranze le ho ritrovate con i corsi di sartoria. 

Qual è la tua attrice preferita? 

A dir la verità non ho proprio un’attrice o attore preferito.Ho sempre amato il cinema americano e preferito quest’ultimo a quello italiano. 

Non togliendo nulla ai film come: “La vita è bella”. Oltre che “Sette anime” e “La ricerca della felicità” che pur essendo interpretati da Will Smith sono di un regista italiano: Gabriele Muccino. 

Ma studi recitazione? 

Si feci dei corsi anni fa e ad oggi studio recitazione con un regista di Firenze, con copioni, spiegazioni del comportamento in scena, riprese e molto altro ancora. 

Hai mai avuto esperienze nel settore?

Ho fatto teatro da bambina, alle medie e ho avuto il piacere di fare anche un cortometraggio intitolato “Non è mai troppo tardi”.

Negli ultimi anni ho fatto comparse in alcuni film, uno dei quali si chiama “Sbagliando s’Impara”  con la Regia di Alberto Cavallini, che ad oggi è anche disponibile su Prime.

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