Castello Sforzesco: “Il Nome Di Dio” di Paolo Maggis
Il Castello Sforzesco di Milano accoglie la prima opera letteraria del pittore, presentata dalla Compagnia di danza Ormarslab nell’ambito di “Milano è Viva – Estate al Castello”

Lunedì 5 agosto alle ore 21:30, nel suggestivo Cortile delle Armi del Castello Sforzesco, debutta “Il Nome Di Dio“, spettacolo scritto dal pittore Paolo Maggis. Questo evento si inserisce nel programma “Milano è Viva – Estate al Castello”, promosso e coordinato dal Comune di Milano – Cultura.
Paolo Maggis, noto principalmente per la sua attività pittorica, porta in scena con la Compagnia di danza Ormarslab la sua prima opera letteraria, pubblicata nel 2018 da Samuele Editore. Lo spettacolo, diretto e coreografato da Ornella Sberna, è una trasposizione libera del libro di Maggis, con le scenografie curate dallo stesso autore.
Un racconto intimo e universale

L’opera è un viaggio nell’anima dell’artista, che intreccia la propria esperienza personale con la sua evoluzione artistica. La narrazione esplora temi profondi come l’amore, il rapporto con il divino, la nascita di un figlio e la morte di un amico, in una ricerca continua di senso che si manifesta in ogni gesto quotidiano.
La danza diventa il mezzo espressivo del testo, conferendo fisicità e presenza scenica alle parole di Maggis. Questa fusione di arti, tra gesto coreografico e parola scritta, invita quindi il pubblico a una riflessione profonda sulla condizione umana.
Un cast di talenti al Castello Sforzesco
In scena al Castello Sforzesco, Paolo Maggis sarà affiancato anche da un gruppo di talentuosi danzatori: Filippo Polli, Rebecca Mazzola, Anita Minieri, Riccardo Ardusso, Andrea Lorena Auro, Simone Pisconti, Chiara Simontacchi e Clarissa Rosato. Ogni interprete contribuirà a portare alla vita il testo attraverso movimenti coreografici che evocano le emozioni e i temi trattati.
Chi è Paolo Maggis

Paolo Maggis, nato a Milano nel 1978, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera. Dopo aver vissuto e lavorato a Berlino e Barcellona, ha esposto le sue opere in diverse città e pubblicato numerosi libri e cataloghi. La sua amicizia con l’artista e cineasta Bigas Luna è stata poi determinante per la sua crescita artistica. Oltre alla pittura, Maggis si è dedicato alla scrittura e alla musica, collaborando con vari artisti e scrivendo per blog e giornali. Dal 2020, con il progetto musicale “tHE cRAVING rOOTS”, esplora nuove forme di espressione artistica.
Collaborazioni e progetti recenti
Nel 2023, Paolo Maggis ha partecipato come scenografo allo spettacolo “Non potevamo che incontrarci qui, mia danzatrice…”, presentato al Castello Sforzesco. Questo evento, nato dai testi del poeta Davide Rondoni e coreografato da Ornella Sberna, ha visto Maggis nella direzione organizzativa e scenografica.
Con “Il Nome Di Dio“, Paolo Maggis continua a sperimentare e a intrecciare diverse forme d’arte, offrendo al pubblico un’esperienza unica e coinvolgente. Non perdete l’appuntamento del 5 agosto al Castello Sforzesco, per immergervi in una serata di grande arte e emozioni profonde.
Biglietti: Disponibili su www.yesmilano.it
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