Il design seduce con “Hook Me Up”

Tra arte, erotismo e design, il duo di architetti Virginia Valentini e Francesco Breganze de Capnist progetta quattro oggetti da collezione ispirati al mare

Hook Me Up di LATOxLATO è un invito e una provocazione. Il duo di architetti Virginia Valentini e Francesco Breganze de Capnist, insieme nel lavoro e nella vita, in un creativo gioco di coppia osa, spiazza e si diverte dando forma a una serie di mini sculture allusive e ironiche. Oggetti non oggetti. Di design, d’arte, di piacere. In un rimando volutamente mai troppo esplicito all’erotismo e alla sessualità, che esce da ogni vincolo didascalico stimolando fantasia e immaginazione.

Le sottili allusioni iniziano dal nome scelto da LATOxLATO per il progetto. “Hook Me Up” riprende lo slang degli ambienti più equivoci (“prendimi”, “catturami”). Ma hook in inglese significa anche “amo”, evocando le profondità marine dove la collezione sembra “pescare” le preziose creature che la compongono. Quattro sculture raffinate e ancora una volta ludiche, oltre che nelle forme, anche nei nomi. “Lovester” per l’aragosta, “Cuddlefish” per il pesciolino, “Hugtopus” per il polpo e “Sea Horny” per il cavalluccio marino.

“Il compito dell’arte è anche e soprattutto quello di provocare e di aprire nuove visioni. Con il progetto Hook Me Up ci siamo divertiti ad attraversare il confine fra arte e design, indagando a modo nostro, con il linguaggio evocativo e onirico che attraversa tutti i nostri lavori, la sfera dell’erotismo e della sensualità.” Dicono Virginia Valentini e Francesco Breganze de Capnist

Oggetti eleganti e dai molteplici significati, che affiorano dal mare non certo per essere nascosti, ma anzi per essere esposti, per incuriosire, per sorprendere e per sorprendersi. Ogni scultura è realizzata in marmo di recupero abilmente lavorato nei dettagli, e chiunque ne desideri una non potrà sapere quale colore avrà fino al momento in cui verrà realizzata. Le cromie dipenderanno dalla pietra che di volta in volta verrà disponibile.

Grande cura anche per il packaging che alterna carta pregiata e trasparenze quasi acquatiche che lasciano intravedere la scultura. Con le illustrazioni raffinate e delicate di Mia da Schio Suppiej.

La collezione sarà disponibile a partire da settembre 2024. Informazioni sulla distribuzione nazionale e internazionale sul sito latoxlato.com.

Leggi anche: Il cappello di carta: in scena vanno i sentimenti!

Start typing and press Enter to search