Isolamento sociale: la mission di Nivea
Lo studio Nivea dimostra che l’isolamento sociale è un problema globale: 1 intervistato su 4o ha dichiarato di essersi sentito isolato negli ultimi 12 mesi
L’iconico marchio NIVEA di Beiersdorf lancia NIVEA CONNECT, una missione globale per combattere l’isolamento sociale e promuovere connessioni umane significative. La nuova ricerca globale pubblicata da NIVEA dimostra che l’isolamento sociale è diventato una delle sfide più pressanti per la salute fisica e mentale del mondo moderno.
L’indagine globale condotta da NIVEA su 8.000 partecipanti in otto Paesi evidenzia la prevalenza del problema e approfondisce le ragioni che ne stanno alla base e le conseguenze quando non viene affrontato. L’86% degli intervistati nell’ambito dello studio di NIVEA ha dichiarato di ritenere che l’isolamento e la solitudine siano diventati sempre più problematici. Un intervistato su quattro (25%) ha dichiarato di essersi sentito sempre o spesso isolato negli ultimi 12 mesi e uno su cinque (20%) ha detto di non avere un solo amico stretto.
L’impatto di questo continuo isolamento è potenzialmente devastante. La solitudine e l’isolamento sociale sono stati associati a un aumento del 29% del rischio di malattie cardiache e del 32% del rischio di ictus, in parte dovuto all’aumento dei livelli di cortisolo e di altri ormoni dello stress che possono danneggiare la nostra salute nel tempo.
La metà (48%) di coloro che si sono dichiarati colpiti dall’isolamento sociale ha subito un declino della propria salute fisica e il 53% della propria salute mentale, con conseguente aumento del rischio di depressione e ansia. Il 58% riferisce di sentirsi impotente, il 56% ha abbandonato le attività sociali e il 46% ha trascurato responsabilità importanti.
Grita Loebsack, Presidente di NIVEA Global, afferma: “In questo momento qualcuno a cui tieni si sta sentendo solo. Quando comprendiamo veramente il profondo impatto dell’isolamento sociale e della solitudine, siamo costretti ad agire, non solo per compassione, ma per capire che il nostro benessere è profondamente legato agli altri. Promuovendo la connessione e l’inclusione, possiamo innescare un cambiamento positivo, assicurando che nessuno affronti da solo il silenzioso dolore della solitudine”.
Grita Loebsack sottolinea ulteriormente: “NIVEA CONNECT è stata progettata per rafforzare le connessioni umane, educare le persone su come agire e ispirare ambienti in cui le persone possano chiedere supporto senza paura. Affrontare l’aumento dell’isolamento sociale richiede uno sforzo globale collettivo per smantellare lo stigma e incoraggiare conversazioni aperte sulla solitudine. Insieme, possiamo sfidare lo stigma, promuovere una maggiore consapevolezza e implementare soluzioni efficaci per combattere l’isolamento sociale”.
La missione sociale globale di NIVEA CONNECT
NIVEA ha come scopo combattere l’isolamento sociale attraverso NIVEA CONNECT, un’iniziativa che lavora per educare e sostenere le comunità, le organizzazioni e gli individui in tutto il mondo per ridurre lo stigma che circonda l’isolamento sociale e incoraggiare legami umani significativi attraverso tre fasi fondamentali.
In primo luogo, NIVEA avvierà progetti locali NIVEA CONNECT con partner in 40 Paesi entro il 2026. In secondo luogo, utilizzerà la voce e la presenza globale di NIVEA per comunicare e coinvolgere le comunità sul tema. Infine, NIVEA sta collaborando con una comunità globale di scienziati, esperti e organizzazioni che lottano contro l’isolamento sociale.
Combattendo l’isolamento sociale e promuovendo la connessione sociale, NIVEA creerà ponti di appartenenza e di fiducia. In questo modo, il marchio si unisce alla società madre, Beiersdorf, nel suo impegno a sostenere una società più inclusiva, che è ancorata nell’Agenda di Sostenibilità CARE BEYOND SKIN dell’azienda.
Lo studio approfondito: l’isolamento sociale alimenta un mondo di sfiducia
La ricerca rivela inoltre che i giovani tra i 16 e i 24 anni (38%), i lavoratori ibridi (52%) e i forti utilizzatori di social media (34%) si sentono i più isolati nella società.
Quando si considerano le cause dell’aumento dell’isolamento, il 40% riconosce l’ansia sociale come fattore chiave, mentre il 30% attribuisce la colpa alle lunghe distanze da amici e familiari. La mancanza di risorse finanziarie (27%) è considerata un ostacolo fondamentale all’inclusione, seguita da discriminazione, esclusione e bullismo (22%) ed età (17%).
I risultati indicano anche che l’isolamento sociale sta alimentando un mondo di sfiducia. L’81% delle persone ritiene che oggi tutti siano in cerca di sé stessi. La metà degli intervistati ritiene che nessuno conosca bene sé stesso e il 58% riferisce di sentirsi solo anche in presenza di altre persone.
In particolare, lo stigma che circonda l’isolamento sociale e la solitudine rimane un grande ostacolo nella ricerca di aiuto e supporto. Il 40% ammette di vergognarsi di essere socialmente isolato, mentre oltre la metà (58%) si sente indifeso, aggravando ulteriormente un problema già critico. Mentre la maggior parte degli intervistati (67%) sa dove trovare sostegno quando si sente sola o isolata, molti meno (46%) trovano facile chiedere aiuto. Tra coloro che fanno più fatica a chiedere aiuto ci sono le persone di età compresa tra i 16 e i 24 anni e tra i 55 e i 74 anni, proprio i gruppi più vulnerabili all’isolamento.
Il ruolo della comunità nell’affrontare l’isolamento sociale
Una nota più positiva è che quasi tutti coloro che conoscono una persona isolata (90%) hanno cercato di aiutarla e per coloro che non sono stati in grado di farlo, il motivo è che non sapevano come fare o non volevano causare vergogna o imbarazzo. Alla domanda su chi dovrebbe aiutare chi si sente socialmente isolato o solo, la maggior parte ritiene che la responsabilità spetti alla famiglia e agli amici (75%), seguita dalle istituzioni sociali (36%) e dalla persona stessa (34%).
Per maggiori informazioni su NIVEA CONNECT e sulla sua lotta contro l’isolamento sociale, o per sapere come partecipare, è possibile visitare la pagina https://www.nivea.it/chi-siamo/nivea-connect.
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