Milano Fashion Week tra moda e cinema
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- Ottobre 4, 2025
L’incontro tra Meryl Streep e Anna Wintour conquista il pubblico
Continua la parata di celebrità alla Milano Fashion Week. Gli occhi sono stati puntati su Meryl Streep e sul suo caloroso abbraccio con Anna Wintour. Un momento che da solo ha reso unico un défilé già spettacolare, destinato a rimanere nella storia della moda. La città si prepara al gran finale, ma Milano continua a brillare grazie a icone del cinema, della musica e dello stile, presenti per applaudire le nuove collezioni primavera estate 2026.
Un incontro tra cinema e moda
Se gli eventi passati avevano già visto sfilare volti noti come Bianca Jagger per Versace e Naomi Campbell da protagonista da Dolce & Gabbana, l’arrivo di Meryl Streep ha sorpreso tutti con un tocco cinematografico. L’attrice, indimenticabile Miranda Priestly ne Il diavolo veste Prada, ha conquistato il front row accanto a Anna Wintour, storica direttrice di Vogue America. Il loro elegante abbraccio ha reso labile il confine tra finzione e realtà, lasciando il pubblico senza fiato e regalando ai fotografi un momento irripetibile.
Un parterre internazionale
Intorno a loro, un parterre stellare: Stanley Tucci, compagno di set di Meryl Streep nel cult hollywoodiano, ancora Naomi Campbell simbolo eterno di supermodel, e nomi come Gavin Casalegno e Michele Morrone. Sul palco, protagonista assoluta è rimasta la moda, con la nuova collezione di Dolce & Gabbana che ha unito teatralità e sensualità. Tuttavia, l’immagine più potente della giornata resta quella di Meryl e Anna, due regine – del cinema e delle riviste – unite in un gesto semplice ma indimenticabile.
Tra i corridoi si è anche sussurrato che questa reunion milanese possa anticipare il ritorno dell’attesissimo sequel de Il diavolo veste Prada. Che sia suggestione o strategia di marketing, l’effetto è stato straordinario. Milano conferma così la sua centralità come palcoscenico internazionale della moda e del glamour, ma anche della cultura pop. Un intreccio unico che trasforma una semplice sfilata in leggenda.
A cura della redazione
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