Monopattino eletrico o e-bike? La Fase 2 riparte dal Bonus mobilità

Nel post lockdown si sperimenta un nuovo modo di muoversi, che non soltanto aiuta a mantenere le distanze sociali, ma fa benissimo al pianeta.

Durante il lockdown, la natura ha continuato a fare il suo corso silenziosamente. I risultati di questa pandemia sono stati positivi per l’ambiente: i livelli d’inquinamento da polveri sottili sono drasticamente scesi nella maggior parte delle città; fiumi, laghi, mari sono tornati a tingersi del loro colore naturale; e gli animali sono usciti dal letargo, riscoprendo parchi e strade prive di macchine.

Adesso che il lockdown è finito e tutti staimo a poco a poco ritornando alle abitudini di prima, cosa possiamo fare per mantenere questo sottile equilibrio che si è venuto a creare?

Dalla “Fase 2” sono arrivate numerose proposte: qualcuna di queste in verità ce la trasciniamo da anni, ma se a metterci lo zampino è un decreto, allora tutto diventa possibile. O meglio, sognare di acquistare una bici elettrica o un monopattino, con il Bonus mobilità 2020, ora è realtà. Insomma, quella fetta di mercato dove si vanno a posizionare i mezzi di trasporto alternativi, ora ha l’occasione di dimostrare la sua efficienza. Stiamo parlando di dispositivi che, fino a poco tempo fa, nella maggior parte dei casi, venivano soltanto testati, oppure usati come oggetti d’esposizione nei saloni di settore.

La somma messa a disposizione dal Governo è di 500 euro, con l’intento di spronare i cittadini a muoversi in modo rapido e pulito, evitando code per i parcheggi e stress. 

L’e-bike è una bicicletta dotata di motore e batteria.

Monopattino o bici con pedalata assistita?

La scelta non è così difficile: sono mezzi diversi e i prezzi possono oscillare, andando sia al di sotto che al di sopra della  somma prevista dal decreto.

I monopattini sono adatti per chi percorre pochi chilometri (5 o 10), oppure si sposta in combinazione con i mezzi pubblici o l’auto. Grazie al loro peso – leggerissimo – e al sistema di ripiegamento veloce, che consente di ridurre ingombri, sono un ottimo compromesso tra l’utilità e il costo. Un monopattino infatti,  non supera in media i 1000 euro, a seconda di quale si sceglie.

Per quanto riguarda le e-bike pieghevoli invece, da chiuse occupano un ingombro maggiore rispetto ai monopattini e hanno un telaio più complesso da gestire. Sicuramente la loro autonomia è maggiore e sono ideali per tutti coloro che non si sentono sicuri a svicolare rimanendo in piedi soltanto su una pedana. È importante tenere presente che il prezzo per una bici con la pedalata assistita è maggiore.

A giudicare dalle file che si vedono fuori dai rivenditori, il Bonus ha risvegliato in molti la voglia di sperimentare un nuovo modo di muoversi.

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