Ana Hasa: sogno di calcare le passerelle più prestigiose.
Ana Hasa è una giovane modella, residente a Paderno D’Adda. Ha già iniziato a lavorare come ragazza immagine nelle discoteche e sogna un futuro in passerella.
Mora, occhi scuri, viso particolare, Ana Hasa ha tutte le potenzialità per farsi notare nel mondo della moda.
Cosa vorresti fare nello spettacolo?
«Vorrei tanto lavorare nella moda. Sfilare sarebbe il mio sogno! Adoro stare sui tacchi e sarebbe magnifico calcare un giorno le più prestigiose passerelle. Non sono molto alta, 1,65 mt, e so che questo potrebbe essere un limite ma voglio comunque provare ad inseguire questa mia passione.
Nel frattempo, naturalmente, mi piacerebbe anche posare come fotomodella. In famiglia sono stata molto fortunata, perché il mio desiderio di lavorare nella moda è sempre stato supportato da mia mamma e da mia sorella. Mi sono sempre state accanto, desiderando il meglio per me».
Chi è il tuo stilista di riferimento?
«Tutte le grandi firme, i più famosi stilisti. Se dovessi proprio sceglierne uno opterei soprattutto per chi ha una forte personalità, come Dior e Versace».
Sei molto giovane. Hai già scelto un percorso di studi per il futuro?
«Non ancora. Per il momento sto studiando all’Accademia di Estetica di Monza e sono all’ultimo anno. Sin da piccola ho sempre amato l’estetica ma forse, se tornassi indietro sceglierei la moda, anche perché mi avrebbe dato accesso all’università, cosa che con una scuola professionale non è possibile o facile».
Nel tempo libero cosa ti piace fare?
«Amo uscire con le mie amiche, lo faccio spesso. In più sono nel mondo delle discoteche da un paio di anni, lavoro come ragazza immagine e a volte mi chiamano per l’animazione, ed è un lavoro che mi diverte molto».
Ti piacerebbe fare qualche esperienza nel mondo del cinema?
«Vorrei fare qualche esperienza come comparsa, ma nulla di più. Non lo sento come mio, l’ambito del cinema. Però è anche vero, che facendolo, anche solo per un breve periodo, magari, al contrario potrei improvvisamente scoprire di avere una passione in più, quindi non voglio precludermi alcuna possibilità che possa portarmi al successo».