Massimiliano Galante è giovanissimo con tanta voglia di fare
Massimiliano Galante è giovanissimo. Ha solo 19 anni ma ha vissuto una vita che lo ha portato a fare sicuramente tanti sacrifici che al contempo lo hanno reso la persona che è oggi: colmo di aspettative per il futuro che muovono la sua immensa voglia di fare.
Verso cosa sei concentrato in questa fase della tua vita?
Per ora la mia passione più grande riguarda il mondo della cucina che è ciò che mi raffigura di più al momento.
Da quando hai sviluppato questa passione?
Ero molto giovane quando oh deciso di intraprendere un percorso professionale legato a questa passione, anche se mi ha portata molto lontano da casa.
E come affronta un adolescente tutti questi impegni?
Mi sono fatto coraggio e ogni giorno per 4 anni mi sono svegliato alle 5:30 del mattino per poi tornare a casa alle 18:30 di sera. E’ vero che in quei 4 anni iniziali mi sono sacrificato molto, ma sempre con la speranza che tutto il mio sacrificio mi ripagasse in futuro.
Che tipo di esperienza hai fatto nel settore del food?
A 15 anni ho deciso di iniziare a lavorare nel settore e diventare autonomo, indipendente e maturo: alternavo scuola e lavoro ed è stato molto difficile ed impegnativo per me, però l’idea di essere autonomo da tutto e da tutti mi ha sempre contraddistinto.
Quali sono i primi frutti che hai raccolto da questi sacrifici insoliti per un ragazzo della tua età?
Piano piano i miei sacrifici mi hanno iniziato a dare gratificazioni sia a livello emotivo che finanziario. Il primo traguardo è stato vincere un concorso regionale di cucina, per poi essere chiamato a lavorare in molti altri posti.
Oggi che fai?
Lavoro come secondo cuoco in un ristorante in guida Michelin e questo mi rende fiero di me stesso e del cammino che ho intrapreso.
Quali sono i tuoi punti forza?
Sono un ragazzo molto determinato, mi piace creare, inventare e sperimentare, e diciamo che non mi accontento nemmeno quando il risultato è tanto, anzi continuo a fare del mio meglio per renderlo ancora di più.
Oltre alla cucina c’è un interesse che occupa il tuo tempo?
Mi piaceva l’idea di catturare i momenti più belli del mio percorso e ho iniziato a scattare foto, tutto chiaramente in autodidatta. Ho comprato la macchina fotografica e uno scatto dopo l’altro ho imparato ad usarla eseguendo bellissimi scatti o comunque opere che gratificassero me ed anche la persona a cui le scattavo.
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Cosa ti aspetti da questa nuova esperienza con la Identity?
Una passione che avevo fin da piccolo era quello di stare io dietro alle fotocamere, ho cercato molti corsi, però purtroppo tutti costosi e lontani per quella che era la mia età, quando però dopo anni ormai rassegnato da tutto questo, ho ricevuto un messaggio in cui c’era scritto che avevo le caratteristiche ideali per quello che poteva essere una comparsa in un film o in uno shooting fotografico di pubblicità eccetera, ho colto subito la palla al balzo senza dubitare un’istante, e così mi sono ritrovato a far parte di un’agenzia che spero mi supporti e mi porti a quello che volevo essere fin da piccolo.
Spero che impegnandomi come ho fatto per la cucina e per la fotografia io riesca ad ottenere risultati gratificanti. Ho pensato molto alla recitazione e alla tv e spero che siano il mio futuro.