Sara Damasceni, imprenditrice nel settore Real Estate

Il percorso di successo nel settore immobiliare e creditizio di Sara Damasceni

Sara Damasceni è un’imprenditrice che ha saputo unire diverse competenze, dalla mediazione finanziaria al real estate, fino alla gestione di progetti innovativi. La sua carriera è iniziata nel settore tradizionale delle agenzie immobiliari, per poi espandersi con la fondazione di Dama Re, un progetto che ha cambiato le regole del mercato. Con l’apertura di Dama Living, ha aggiunto un nuovo capitolo alla sua storia imprenditoriale, lanciandosi nel settore degli affitti brevi con una visione avanguardistica.

Come è iniziata la tua carriera e cosa ti ha portato a fondare Dama Re?

<em>”Credo di avere il mattone nel sangue perché era una passione che aveva anche mio padre, e deve essere passata geneticamente a me.”</em> A 19 anni, Sara Damasceni è andata a vivere da sola. Per caso, tra le esperienze lavorative, ha iniziato a lavorare in Tecnocasa, dove ha ottenuto ottimi risultati già dal primo mese. Da lì ha capito che quella sarebbe stata la sua strada, non solo perché le piaceva, ma anche perché si è rivelata un talento naturale.

Chi ti ha supportato nell’avviare questo business nel mondo immobiliare?

Dopo aver accumulato esperienza come libera professionista, Sara Damasceni ha ricevuto il supporto di mio marito, che l’ha incoraggiata a intraprendere una carriera da sola. Con una certa seniority, non ha più avuto voglia di lavorare sotto la direzione di un capo o vedere i colleghi che si contendevano il posto. Così ha deciso di creare una struttura che offrisse servizi a professionisti di alto livello che non avevano voglia di fare gli imprenditori, ma erano comunque ottimi nel loro campo.

Di cosa si tratta?

Sara Damasceni ha sempre cercato di evitare la routine, motivo per cui la sua agenzia si è trasformata, ma non ha mai perso la sua essenza. La creazione di Dama Living è stata una sfida nel mercato degli affitti brevi, cercando di superare gli standard dei concorrenti e puntando all’eccellenza con immobili di pregio e servizi integrati. Nel 2022, con la Holding di famiglia, ha gestito l’apertura di una società immobiliare in Spagna, DARE IBERIA SL, acquisendo e ristrutturando complessi immobiliari, destinati a locazione a breve termine, in particolare nelle aree di Malaga e dintorni.

Quali sono state le sfide più grandi che hai affrontato come fondatrice e come le hai superate?

Sara Damasceni ha affrontato la crisi del 2009, quando si è messa in proprio, e ha dovuto affrontare la difficoltà di accesso al credito per il ceto medio. Mentre molte agenzie chiudevano, lei ha continuato ad aprire nuove opportunità. Ha saputo adattarsi ai cambiamenti, interagendo con i clienti che non avevano bisogno di mutui bancari, portando così a un incremento del suo fatturato. Nel 2014, usciti dalla crisi, il mercato è tornato a essere florido, con una forte domanda per ogni tipo di immobile.

Quali innovazioni hai pianificato per mantenere alta la competitività?

Sara Damasceni ha sempre puntato sull’innovazione tecnologica, aggiornando continuamente i sistemi software, il personale e migliorando il posizionamento SEO. Tuttavia, è convinta che nessuna innovazione possa sostituire il lavoro umano, e che le persone siano sempre al centro del suo business.

Come gestisci il tuo ruolo di amministratrice unica e quali sono le tue strategie di leadership?

Nel corso del tempo, Sara Damasceni ha cambiato il suo approccio alla leadership, imparando a delegare e scendere a compromessi. Ha dovuto adattare il concetto di eccellenza, facendo crescere le persone secondo la sua logica di lavoro. Ha anche cercato profili alti di venditori che riconoscessero i suoi stessi valori e la sua professionalità.

Quali consigli daresti alle donne che hanno intenzione di intraprendere il loro percorso imprenditoriale?

Sara Damasceni consiglia di non sentirsi obbligate a fare qualcosa solo per il fatto che “si deve fare”. È fondamentale elaborare un buon piano strategico e un business plan solido, che permetta di affrontare le difficoltà del settore. I risultati arrivano, basta avere pazienza e determinazione.

Come gestisci il bilancio tra vita personale e professionale?

Quando Sara Damasceni ha avuto suo figlio a 38 anni, ha dovuto trovare un equilibrio tra lavoro e famiglia. Non voleva che il figlio fosse accompagnato a scuola da una baby-sitter, come accadeva, e ha deciso di delegare il lavoro per poter essere presente durante la giornata, accompagnando il figlio a scuola e passando con lui il resto del tempo.

Come vedi il futuro di Dama Re nel mercato globale?

Sara Damasceni crede che ogni azienda abbia il suo percorso e che ogni giorno sia una nuova sorpresa. Si è trasferita in Spagna senza averlo pianificato, ma l’esperienza si è rivelata straordinaria. Ha creato un business che cresce autonomamente, e ora sta investendo di nuovo a Milano, con nuove idee e l’apertura di nuovi brand. Se Dama Living diventerà internazionale, Sara Damasceni è pronta a cogliere l’opportunità al volo.

A cura di Giulia Nori
Leggi anche: Virgo Cosmetics e Ud’A protagonisti a Rinascente Milano
Seguici su Facebook e Instagram!