RomaSposa 2024, tendenze che emergono nel mondo delle nozze
Tendenze wedding: abiti green e riutilizzabili per lei, eleganza per lui a RomaSposa 2024
Dal 24 al 27 ottobre 2024, RomaSposa, il Salone Internazionale della Sposa, torna a Palazzo dei Congressi per festeggiare la sua sessantesima edizione. Questo evento, che coinvolge 200 espositori e oltre 2000 brand, offre una panoramica completa delle ultime novità nel settore nuziale, presentando soluzioni da 15 settori merceologici. Durante la manifestazione, più di 1000 abiti sfileranno in passerella, mostrando le tendenze più innovative per le nozze, con abiti per sposi e cerimonie.
L’evento include anche la Wed Academy, un’area dedicata alla creazione di matrimoni unici, dove professionisti e artisti del settore aiuteranno gli sposi a scoprire tutte le possibilità creative per il loro giorno speciale. Inoltre, la novità di Wine Academy presenterà le migliori opzioni per i brindisi degli sposi, con una selezione di vini e bollicine.
Abiti da sposa green: l’evoluzione delle scelte per un matrimonio consapevole
Le spose di oggi non vogliono più chiudere un abito da sposa nell’armadio per anni, ma desiderano vestire in modo consapevole, scegliendo capi che possano essere riutilizzati anche in occasioni future. Componi, indossa, riutilizza è la filosofia alla base del brand biancad’ottobre, creato da Valentina Abbate. Questo brand propone abiti da sposa prêt-à-porter pensati per una donna unconventional che desidera rompere gli schemi, creando un matrimonio unico e sostenibile. biancad’ottobre debutta a RomaSposa 2024 all’interno della Wed Academy, con abiti di alta sartorialità progettati per essere riutilizzati anche dopo il matrimonio, combinando eleganza e praticità.
Gli abiti trasformabili sono un’altra tendenza in forte crescita. Antonella Rossi, con la sua collezione Goddess Divine, celebra la libertà delle donne moderne, che desiderano eleganza e comodità senza rinunciare alla versatilità. I suoi abiti possono essere indossati in più varianti durante l’evento, come un slip dress in cady con un soprabito ricamato in doppio georgette, o un boustier con pantaloni con frange.
Ogni abito è progettato per evolversi durante la cerimonia, per evitare un cambio d’abito vero e proprio e permettere una seconda vita all’outfit da sposa. Tra gli accessori più in voga ci sono le tiare romantiche, i cuff per le orecchie in oro e argento, i fiocchi in raso e velluto, i maxi orecchini a forma di fiore, collant e gambaletti in pizzo, e anche i guanti, corti o lunghi.
L’abito da principessa non ha età: sogni e modernità per spose mature
Sempre più donne, non giovanissime, non rinunciano al sogno di indossare l’abito da principessa. Non importa l’età, il matrimonio rimane il grande sogno, anche per chi ha rinviato il momento delle nozze a causa della carriera e della famiglia. Le donne quarantenni e cinquantenni desiderano abiti sofisticati e raffinati, anche con veli importanti. Per queste spose, Daphne è la collezione ideale: creata con linee morbide e sinuose, è pensata per soddisfare le esigenze di chi desidera un matrimonio elegante e senza tempo, anche in tempi stretti.
Emanuele Bilancia, stilista noto per la sua visione innovativa dell’alta moda, ha creato la collezione Haute Couture Primavera-Estate 2024, che esprime eleganza senza tempo con un tocco di modernità. I suoi abiti presentano drappeggi neoclassici, kimoni, fiocchi e applicazioni floreali, tutti realizzati in tessuti leggeri e impalpabili. La palette di colori di Emanuele Bilancia include rosa, giallo lime, verde, viola, bianco e nero, sempre arricchiti da trasparenze. Il suo impegno verso la sostenibilità emerge attraverso l’uso di materiali naturali come il taffetà in poliestere riciclato e lo chiffon di seta, rendendo ogni creazione non solo unica, ma anche eco-friendly.
Collezioni 2025: fiori e colori che esaltano la femminilità
L’Atelier Miryam Pieralisi propone abiti nuziali che non rinunciano ai dettagli floreali, con colori intensi come il viola, il verde smeraldo e il nero. Le sue creazioni spaziano dalle silhouette classiche da principessa, con bustier sagomati e gonne ampie, a modelli più moderni e aderenti. Elvira Gramano, nella sua collezione 2025, esalta la femminilità attraverso l’uso di pizzi floreali, applicando dettagli romantici e maliziosi sulle schiene velate degli abiti.
Tendenze sposo: eleganza senza tempo e tocchi di colore per stupire
Le collezioni per lo sposo si ispirano alla tradizione dell’alta sartoria ma si rinnovano con dettagli di colore per aggiungere un tocco di modernità. Carosi presenta a RomaSposa 2024 il frac corto in blu navy, realizzato in tessuto faille di lana con trattamento shining che lo rende luminoso e prezioso. Questo abito è associato a un gilet perla, al posto del tradizionale bianco, e a un papillon coordinato. Una proposta elegante e contemporanea per la cerimonia serale.
Tra le novità, anche lo smoking, molto apprezzato dagli sposi per eventi serali di gran gala, viene proposto in diverse varianti: dal blu scuro in lana satin con revers in tessuto lamé, ideale per serate eleganti, al champagne con revers in seta beige, perfetto per matrimoni più informali, come quelli in stile country chic o in location sul mare. Un altro modello in mostra a RomaSposa 2024 è l’abito color pavone in misto lana, con un taglio a trapezio sulla giacca, abbinato a un gilet grigio e papillon in coordinato.
Wedding tourism: l’Italia sempre più meta ambita per le nozze
Parallelamente a RomaSposa 2024, si svolge la Borsa del Matrimonio in Italia (BMII), un evento dedicato al wedding tourism, che conferma l’Italia come una delle principali destinazioni per matrimoni. Ottorino Duratorre, presidente di RomaSposa, afferma che l’interesse per le nozze in Italia è in costante crescita, con Roma e il Lazio tra le destinazioni più desiderate. Durante il workshop, 60 buyer provenienti da 30 paesi diversi esploreranno le soluzioni italiane per matrimoni da sogno. Ogni incontro è finalizzato a promuovere l’internazionalizzazione del settore, con oltre 1500 incontri individuali che daranno vita a nuove opportunità di business.
A cura di Giulia Nori
Leggi anche: Andrea Foriglio, i 4 pilastri per il benessere psico fisico
Seguici su Facebook e Instagram!