Spaghetto al pomodoro, sì, ma con un tocco di creatività

La versione più gustosa del comfort food per eccellenza: lo spaghetto al pomodoro di Casa Vittoria. il piatto che celebra l’italianità ma con un valore aggiunto!

Semplicità, gusto e materie prime d’eccellenza, questi gli ingredienti alla base dello “Spaghetto alla Casa Vittoria” il piatto del ristorante Casa Vittoria aperto ad aprile a Napoli, a pochi passi dal lungomare di Napoli. Uno spaghetto realizzato con il bilanciamento di 3 tipologie diverse di pomodoro: San Marzano, del Piennolo e Datterino, in un equilibrio perfetto tra acidità, dolcezza e mineralità. Lo spaghetto, di Gragnano Igp, trafilato al bronzo, viene servito con una quenelle di ricotta di bufala e completato al tavolo grattugiando la buccia del cedro che dona profumi e sentori mediterranei.

“Ci siamo lasciati ispirare dal desiderio di ricreare un simbolo della cucina italiana per eccellenza, utilizzando quel tocco di creatività pur rimanendo fedeli alla tradizione”, raccontano Francesco e Fabio Vorraro, chef e co-founder di Casa Vittoria a Napoli.

Lo spaghetto al pomodoro si ama incondizionatamente, è il comfort food degli italiani, la pasta più amata di sempre, icona nel mondo del Belpaese.

Sono sempre però gli ingredienti a fare la differenza in un piatto che apparentemente sembra semplice ma che non lo è affatto. Il pomodoro è considerato l’oro rosso della Campania, e nello spaghetto di Casa Vittoria ne vengono utilizzati 3 di diverse tipologie. Il pomodoro San Marzano, dolce e con una bassa acidità, tra le prime varietà di pomodoro ad essere state seminate in Campania dai Borbone; Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio conosciuto per la sua capacità di lunga conservazione, sapore intenso e leggermente minerale che con la sua particolare acidità conferisce al piatto una sfumatura unica; il Pomodorino Datterino che aggiunge una nota di dolcezza naturale al sugo, bilanciando l’acidità degli altri pomodori e contribuendo alla freschezza del piatto. Il connubio perfetto di questi 3 pomodori, con l’aggiunta della ricotta di bufala e della grattugiata di cedro ha reso lo spaghetto alla “Casa Vittoria” uno dei piatti più amati dai suoi clienti, ovviamente la scarpetta finale è obbligatoria.

Casa Vittoria è l’indirizzo che mancava in città, un ristorante di cucina classica italiana aperto lo scorso aprile in piazza Vittoria 6, offre un’esperienza culinaria che è un vero ritorno alla tradizione. Il menù è un affascinante viaggio gastronomico che parte da Napoli e attraversa le diverse regioni d’Italia, con un’attenzione particolare ai sapori autentici e rassicuranti della nostra terra. Una carta che celebra il senso della semplicità, tra terra e mare, orto e pescato freschissimo; si muove così tra grandi classici del territorio e autentici amarcord come il vitello tonnato.

Casa Vittoria vuol essere casa. E accoglie come una casa, classica e contemporanea al tempo stesso, elegante nelle finiture, accogliente nei dettagli, dal colore alla mise en place.

Casa Vittoria Ristorante nasce dalla lunga esperienza nel campo dell’accoglienza e della ristorazione di quattro soci: sono Vincenzo Cerbone e Tommaso Ambrosio founders di 12 Morsi, il brand che ha rivoluzionato a Napoli il concetto di hamburgeria puntando all’alta qualità della carne e al primo panino gourmet in città con ingredienti di eccellenza; e i fratelli Fabio e Francesco Vorraro chef e patron di Mamma Elena a San Giuseppe Vesuviano, ben noto alla critica gastronomica per l’autentica cucina di mare. Chef di esperienza, Fabio, creativo e di sostanza, napoletano con visione internazionale. Selezionatore di materie prime, attento conoscitore di carni e frollature, Gioacchino Francesco.

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