Vento d’Estate®: l’artigianalità italiana d’eccellenza di La Casearia Carpenedo
Con l’avvicinarsi dell’estate, La Casearia Carpenedo presenta Vento d’Estate®, un formaggio che incarna perfettamente il profumo e il sapore della stagione estiva
Vento d’Estate®, un formaggio a pasta semidura, realizzato con latte vaccino delle colline trevigiane, viene affinato in barrique di rovere, conferendo alla crosta un colore verde naturale. L’affinamento avviene con l’utilizzo di un particolare fieno di alta montagna, tagliato a mano, composto da oltre 200 tipi di fiori, erbe aromatiche e officinali.
L’ispirazione per Vento d’Estate® deriva da un’esperienza vissuta dal fondatore Antonio Carpenedo. Nell’estate del 1998, durante una discesa dai tornanti di un monte, Antonio e sua moglie Giuseppina furono colpiti dal profumo di un carro di fieno appena tagliato. Affascinato dall’aroma, Antonio decise di acquistare un po’ di quel fieno, dando vita all’idea di trasferire quel profumo unico al formaggio, creando così Vento d’Estate®.
Questo formaggio è un vero e proprio caleidoscopio di aromi e sapori, rappresentando l’eccellenza artigianale italiana e la tradizione contadina da cui La Casearia Carpenedo prende le mosse. È perfetto per molteplici ricette: dalle tagliatelle agli abbinamenti con uova e biete, dai tournedos di vitello con cicoria e zucca fino a semplici scaglie sulla carne, accompagnate da un buon vino aromatico.
La Tradizione Incontra l’Innovazione
Antonio Carpenedo ha fondato La Casearia Carpenedo, nota per essere il primo laboratorio di affinamento di formaggi in Italia, sulla sua visione creativa. La passione di Antonio per l’arte casearia affonda le radici nell’infanzia, con una storia che risale ai primi del ‘900, quando suo padre Ernesto gestiva un negozio di alimentari a Preganziol, Treviso. Negli anni ’60, Antonio iniziò a gestire un piccolo caseificio, apprendendo l’arte del formaggio da autodidatta. Nel 1965, fu tra i primi a esportare i prodotti caseari fuori dalla provincia di Treviso.
Nel 1976, Antonio riscoprì l’antica tradizione di affinare i formaggi sotto le vinacce durante la vendemmia, creando i primi formaggi affinati in vino, noti come “Ubriaco“. Questa scoperta segnò l’inizio di una fase di sperimentazione, che portò all’uso di ingredienti innovativi come fieno, foglie di noce, pepe, spezie, birra e liquori.
Oggi, sotto la guida di Ernesto e Alessandro, con il supporto delle giovani Giulia e Valentina, La Casearia Carpenedo continua a innovare e a espandere il proprio mercato internazionale, con prodotti presenti in 25 paesi. L’azienda rimane fedele alle proprie radici artigianali, con un impegno costante verso la qualità e la tradizione, pur mantenendo un occhio sempre rivolto al futuro e all’innovazione tecnologica.
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